MacBook Pro Retina: Apple mette Haswell e abbassa i prezzi

Apple ha annunciato cinque nuovi MacBook Retina con prezzi a partire da 1329 euro.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Apple ha rinnovato la gamma di MacBook Pro con cinque nuovi modelli, tutti Retina. La direzione in cui intende muoversi l'azienda è quindi chiara: Retina diventa uno standard di fatto verso cui traghettano forzatamente tutti i notebook della Mela, fatta eccezione per l'Air e per l'unico MacBook Pro della vecchia leva rimasto in vendita, il 13 pollici con processore Core i5 Ivy Bridge. Una presenza simbolica più che di sostanza, dato che costa solo 100 euro in meno rispetto ai modelli nuovi.

E rispetto a quest'ultimi impone un po' troppe rinunce. I nuovi MacBook Pro infatti hanno tutti i nuovi processori Core i5 e Core i7 di quarta generazione (Haswell), unità flash PCIe invece del disco fisso tradizionale e la nuova grafica Intel Iris (la GPU legata all'architettura Haswell), che dovrebbe migliorare sostanzialmente le prestazioni nonostante non sia un chip dedicato. Il tutto condito da OS X Mavericks, il nuovo sistema operativo annunciato ieri, che promette di aumentare le prestazioni e migliorare l'autonomia dei Mac.

MacBook Pro Retina

L'altro particolare da sottolineare è che con questo rinnovo di gamma Apple ha abbassato il prezzo medio dei MacBook Retina. Adesso si parte da una base minima di 1329 euro per il modello da 13 pollici con Core i5, mentre nel listino che era in vigore fino a ieri il prezzo d'ingresso della gamma MacBook era di 1529 euro.

I nuovi modelli sono già tutti in vendita. Il MacBook Pro da 13" con processore Intel Core i5 dual-core a 2.4 GHz, 4 GB di memoria, unità flash da 128 GB e grafica Intel Iris ha un prezzo a partire da 1.329 euro. La versione con 8 GB di memoria e unità flash da 256 GB parte invece da 1.529 euro. C'è inoltre una proposta con processore Intel Core i5 dual-core a 2.6 GHz, 8 GB di memoria, unità flash da 512 GB e grafica Intel Iris che costa 1.829 euro.

Opzionalmente si possono selezionare processori Intel Core i7 dual-core fino a 2.8 GHz (200 euro in più), fino a 16 GB di memoria (200 euro in più) e unità flash fino a 1 TB (500 euro in più) per arrivare a un prezzo finale di 2729 euro.

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Il MacBook Pro da 15" è invece disponibile nella versione base con processore Core i7 quad-core a 2 GHz, 8 GB di memoria, unità flash da 256 GB e grafica Intel Iris Pro a un prezzo di 2.029 euro, che salgono a 2629 euro per la versione con processore Core i7 quad-core a 2.3 GHz, 16 GB di memoria, unità flash da 512 GB e grafica combinata con Intel Iris Pro e Nvidia GeForce GT 750M. Anche in questo caso non mancano le opzioni: processore Core i7 quad-core fino a 2.6 GHz (200 euro in più) e unità flash fino a 1 TB (500 euro in più), per arrivare a un totale massimo di 3329 euro.

Come avrete notato il denominatore comune di tutta la nuova gamma è la presenza di unità di archiviazione flash basate su PCIe, che secondo i dati ufficiali di Apple garantirebbero prestazioni in lettura fino al 60% più veloci della generazione precedente. Il dato ovviamente è da verificare in fase di test, ma per il momento ci limitiamo a tenerlo in considerazione insieme a due delle novità presentate da OS X Mavericks, ossia Timer Coalescing e App Nap. Secondo Apple permettono di risparmiare energia e ridurre i consumi, e la funzione di compressione della memoria mantiene il Mac reattivo.

MacBook Pro Retina

L'altra novità comune è la presenza di un chip Wi-Fi 802.11ac di nuova generazione che offre prestazioni per la connettività senza fili che sono fino a tre volte più veloci rispetto alla generazione precedente. Passiamo all'autonomia. I dati ufficiali parlano di una durata della batteria fino a 9 ore per il MacBook Pro con display Retina da 13" - due ore in più rispetto alla generazione precedente. Il MacBook Pro con display Retina da 15" offre invece un'autonomia massima di otto ore - una in più della generazione precedente.

Ovviamente aspettiamo di ricevere i prodotti in prova per tutte le verifiche del caso. Sicuramente però i nuovi notebook Retina con le configurazioni nuove e i prezzi ribassati hanno le carte in regola per essere un'opzione interessante, a confronto con i top di gamma professionali proposti dai concorrenti Windows. Chi cerca un prodotto più economico invece, almeno in campo Apple non ha più scelta: sono rimasti solo i MacBook Air, con prezzi compresi fra 1029 e 1329 euro.