Mad-Moxx ATi Radeon 9800 Pro Ehnanced

Confort acustico e frequenze di clock maggiorate sono i fattori che caratterizzano le schede Mad-Moxx. Abbiamo provato la scheda Mad-Moxx ATi Radeon 9800 Pro Ehnanced e la Mad-Moxx ATi Radeon X800 Pro Silent.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Mad-Moxx ATi Radeon 9800 Pro Ehnanced

Mad-Moxx non opta per il classico design di riferimento ATi, ma munisce le sue schede con un sistema di raffreddamento migliorato che punta all’overclocking e al confort acustico.

La scheda equipaggiata con il chip ATi Radeon 9800 Pro lavora a frequenza di clock del core pari a 420 MHz, 50 Mhz in più rispetto le specifiche ATi. La memoria tuttavia funziona alla frequenza standard di 340 MHz (680 MHz DDR). Questa configurazione era prevedibile, in quanto il grosso dissipatore montato sulla scheda è a contatto solo con la GPU e non ricopre i moduli di memoria.

Solo il chipset grafico è raffreddato - infatti al frequenza delle memorie è rimasta quella standard

Il grosso dissipatore in alluminio è raffreddato da una ventola di 80 mm, che si avvale di un tunnel in plastica per soffiare l’aria su tutta la superficie del dissipatore. Tramite un interruttore, è possibile selezionare due velocità, entrambe risultano comunque molto silenziose.

Il dissipatore è a contatto con il chipset grafico

Un tunnel il plastica direziona il flusso d'aria tra le alette del dissipatore

L’interruttore è ancorato in una flangia separata, munita delle apposite feritoie per l’espulsione dell’aria, che occuperà una secondo slot di espansione. Questa soluzione ci ha lasciato un po’ disorientati: come mai Mad-Moxx non ha optato per un’unica flangia? La risposta è semplice: siccome l'azienda Tedesca si basa su schede Sapphire, la soluzione più semplice al posto di sostituire l'intera flangia era quella di aggiungerne una secondaria.

Classico connettore di alimentazione secondario

Sul pannello posteriore sono presenti i canonici connettori VGA, DVI e S-Video