Se siete fra coloro che si preoccupano per la privacy, arricciate il naso pensando ai servizi cloud e vorreste essere sicuri che messaggi e foto scambiati con gli amici restino riservati, potreste essere potenziali clienti di SIMSme, la nuova app di Deutsche Post.
Le poste tedesche infatti hanno annunciato la scorsa settimana una app per la messaggistica istantanea fatta apposta per scambiare messaggi criptati, che si autodistruggono dopo un tempo che potete decidere. Soluzioni di questo tipo non sono un inedito: ricordiamo per esempio Snapchat e Telegram, l' alternativa a WhatsApp arrivata alla ribalta delle cronache dopo che Facebook ha preso il controllo di quest'ultima.
L'autodistruzione è a pagamento
Per quanto riguarda Telegram però è venuto a galla che immagini e altri contenuti multimediali restano nella cache dell'applicazione, quindi la loro sparizione è tutt'altro che certa. Cosa che non sembra succedere a SIMSme, che tanto per cominciare fa sì che "tutti i messaggi siano criptati automaticamente dal mittente e possano essere decifrati solo dal destinatario", come si legge nelle note ufficiali.
Inoltre i server che gestiscono il servizio si trovano in Germania, quindi la gestione è conforme alle leggi sulla privacy del paese teutonico, e non è soggetta allo U.S. Patroit Act. Il legame con il Datagate è fin troppo chiaro e non lo nasconde il portavoce dell'azienda Alexander Edenhofer, che in una dichiarazione riportata dal Wall Street Journal sottolinea: "penso che tutte le discussioni su NSA e Snowden abbiano suscitato preoccupazioni nella popolazione e da qui scaturisca la richiesta di un sistema di messaggistica sicuro".
E sicuro sia perché la Germania è uno dei Paesi più impegnati nel tentativo di tutelare la privacy dei propri concittadini, e perché "per oltre 500 anni Deutsche Post è stata affidataria della consegna sicura e riservata delle informazioni. D'ora in poi questo varrà anche per i messaggi istantanei tra smartphone" puntualizza Marco Hauprich, vice presidente del gruppo.
Forse è per questo che l'app gratuita, pubblicata una settimana fa sull'App Store, sta sbancando: in due giorni è arrivata al secondo posto fra le app gratuite più scaricate in Germania. La buona notizia è che edita in otto lingue, fra cui l'italiano, e che la potete trovare anche su PlayStore nella versione per Android. Nell'App Store italiano al momento è al 27mo posto.
Il funzionamento non è differente dalle altre app di messaggistica istantanea: è richiesta la registrazione con codice di controllo via SMS, e permette di consentire o negare l'accesso ai contatti. Molti utenti ne lamentano la lentezza, a cui Deutsche Post sta cercando di rimediare incrementando la capacità dei server di dieci volte: probabilmente nessuno si aspettava tanto successo in così poco tempo.
In effetti dopo la registrazione è necessario attendere diversi minuti prima di iniziare a chattare, e anche durante l'uso la lentezza è una caratteristica evidente, e a volte è tale per cui sembra che l'app sia bloccata. Da notare poi la mancanza degli emoticon e del supporto dei messaggi vocali.
Insomma le sbavature da mettere a punto non mancano, ma l'idea di partenza è interessante. Ovviamente sarà il numero degli iscritti a decretare il successo o il fallimento di questa iniziativa.
Però la cifratura è preimpostata, e ogni volta che si spegne lo schermo dello smartphone per tornare alla conversazione bisogna digitare una password che mette al riparo da occhi indiscreti: dato che dovrete usarla spesso, consigliamo quella semplice (a 4 cifre).
 | Samsung Galaxy Note 3 Neo Smartphone, Bianco | |
 | Keeper Password e Dati Vault |
Inoltre per default i contenuti multimediali non vengono salvati sul terminale. Al riguardo tuttavia un messaggio subito dopo la registrazione avvisa che l'app non può impedire ai destinatari di scattare screenshot, quindi come sempre la prudenza è d'obbligo.
Per l'autodistruzione invece bisogna pagare: costa 0,89 euro ed è la chiave su cui punta Deutsche Post per guadagnare.