Microsoft, il cielo è sempre più Azure sopra Redmond

Ottimo trimestre per Microsoft: tutte le divisioni crescono, anche se sui conti pesa la riforma fiscale statunitense, con un onere di 13,8 miliardi.

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a cura di Manolo De Agostini

Microsoft ha chiuso il secondo trimestre fiscale 2018 con un fatturato di 28,9 miliardi di dollari, un utile operativo di 8,67 miliardi e una perdita netta 6,3 miliardi di dollari. Su quest'ultimo valore pesa la riforma fiscale statunitense, con un onere di 13,8 miliardi di dollari che portato a una perdita per azione di 82 centesimi, che altrimenti sarebbe stata un utile di 96 centesimi.

Allo stesso modo, senza l'impatto delle tasse, Microsoft avrebbe raggiunto un utile netto di 7,5 miliardi, un valore nettamente in crescita sullo stesso periodo dello scorso anno (6,2 miliardi). Tutte e tre le divisioni dell'azienda sono in buona salute e la casa di Redmond ha così superato le attese degli analisti.

Gran parte del merito va al comparto cloud, con il solito Azure in grande spolvero. La divisione Intelligent Cloud ha visto salire il fatturato a 7,8 miliardi (+15%), con il fatturato dei servizi cloud e dei prodotti server cresciuto del 18% proprio grazie al +98% fatto segnare da Azure. Anche i servizi enterprise sono cresciuti del 5%.

La divisione Productivity and Business Processes, quella in cui ricadono Office, Dynamics, LinkedIn e altri, ha messo a segno un +25% a 9 miliardi di dollari. Office 365 in grande ascesa, con un fatturato commerciale in crescita del 41% e un numero di abbonati consumer pari a 29,2 milioni. Il fatturato di Dynamics 365 è salito del 67% e LinkedIn ha strappato un +20% a 1,3 miliardi dollari.

satya nadella

Per quanto concerne la divisone More Personal Computing, che conta Windows e Xbox, da segnalare il fatturato di 12,2 miliardi (+2%). Bene il fatturato Windows OEM, ma non solo. Le vendite della divisione gaming sono cresciute dell'8% (3,9 miliardi), spinte dall'uscita della nuova Xbox One X.

"La vendita di software Xbox e servizi è aumentata del 4% grazie alla distribuzione digitale. Il numero di utenti attivi mensile Xbox Live è cresciuto del 7% ed è pari a 59 milioni, con una crescita continua sulle piattaforme Xbox One, Windows 10 e mobile", fa sapere Microsoft.

Per quanto concerne i prodotti a marchio Surface, si registra un incremento degli introiti dell'1%, probabilmente frutto dell'unico nuovo Surface presentato a metà novembre, il Surface Book 2 (arriva il 15 febbraio in Italia). Bene infine anche la pubblicità legata alle ricerche con un +15%.


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