Microsoft punta sui certificati di supporto Linux

Microsoft investirà altri 100 milioni di dollari nell'acquisto di nuovi certificati di supporto SUSE Linux

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a cura di Dario D'Elia

Microsoft ha confermato l'intenzione di acquistare nuovi certificati di supporto SUSE Linux. Con un investimento di circa 100 milioni di dollari, in pratica, il colosso di Redmond si propone di rendere ancora più completa la sua offerta: i clienti potranno disporre delle licenze SUSE Linux e tre anni di servizio di supporto Novell per dar vita ad infrastrutture miste solide ed efficienti.

E questo consentirà migliori funzionalità di virtualizzazione e interoperabilità tra le piattaforme Windows e Linux. Inoltre, come è già avvenuto con la prima tranche di cedole Novell, verrà garantito alle imprese la completa immunità legale nel caso Microsoft decida di reclamare tecnologie proprietarie presenti nei codici Linux.

Forse è proprio in questo ultimo elemento il segreto del successo delle soluzioni Microsoft/Novell: fra i nuovi clienti si annoverano infatti BMW, Renault, Credit Suisse, Deutsche Bank, Fuji Xerox, HSBC, LG, NEC, Nortel Networks, Samsung, Seiko Epson, Siemens e Wal-Mart.