In etere e in guerra tutto è lecito

Le reti Wi-Fi non funzionano sempre bene. Scopriamo problemi e risoluzioni.

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a cura di Tom's Hardware

In etere e in guerra tutto è lecito

Passiamo ora agli access point e a come gestiscono le regole sul traffico. Immaginate una strada a regolata da un semaforo, che dà accesso a una superstrada molto veloce. Le auto sono in coda, e il semaforo stabilisce quante ne possono passare ogni volta che scatta il verde, per – diciamo – cinque secondi alla volta.

I collegamenti Wi-Fi applicano questa idea, con un concetto chiamato airtime fairness, che potremmo tentare di tradurre con equità su etere. L'AP organizza i client collegati e assegna un certo tempo di passaggio a ognuno di essi, un po' come se una telecamera puntata sul semaforo potesse stabilire quante auto possono passare, e regolasse di conseguenza la durata del verde. Fino a che la via è libera le auto (i pacchetti) si immettono sulla strada a scorrimento rapido. Quando diventa rosso la coda si ferma, e un altro gruppo di auto (un altro client) può cominciare a muoversi. Più numerose sono le corsie d'immissione, cioè i dispositivi collegati all'AP, più lunghi saranno i tempi di attesa.

Bisogna poi prendere in considerazione le versioni del Wi-Fi che si sta utilizzando. Immaginiamo di avere tre corsie di accesso alla nostra autostrada, 802.11b, 11g e 11n. Le auto su ogni corsia si muovono a velocità diverse, che vanno dal TIR a 18 ruote all'auto sportiva. Se il tempo di passaggio è lo stesso, passeranno più auto veloci che lenti camion, ovviamente.

Senza un sistema di gestione come l'airtime fairness però la velocità del traffico si ridurrebbe al minimo comune denominatore, nel nostro esempio la velocità del TIR. Tutti i pacchetti finirebbero in una sola corsia, e l'auto sportiva si troverebbe in coda con il TIR. Per questo le prestazioni di una rete 11n possono crollare se si aggiunge un dispositivo 11b, e per questo molti AP hanno una modalità che permette di usare solo lo standard più veloce; in questo modo l'AP deve ignorare il dispositivo più lento, però.

Sfortunatamente la maggior parte dei dispositivi in circolazione non è in grado di gestire l'equità via etere che abbiamo descritto. Sta diventando sempre più diffusa nei prodotti business, e speriamo che preso sarà comune anche su quelli "da supermercato".