CPU vendute, AMD sfonda l'80% su Mindfactory a settembre

La quota delle CPU AMD vendute su Mindfactory a settembre ha raggiunto l’81%, il livello più alto mai visto finora. Ryzen 5 3600, Ryzen 7 3700X e Ryzen 5 2600 i più acquistati.

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a cura di Manolo De Agostini

Eccesso di domanda
o difficoltà produttive che siano, i processori Ryzen 3000 stanno ricevendo molto interesse da parte degli appassionati, tanto che i dati compilati dall’utente di Reddit Ingebor
relativi alle vendite sull’eshop tedesco Mindfactory per il mese di settembre mostrano un ulteriore picco di vendite per le CPU AMD.

Di recente abbiamo visto lo storico di 5 anni di vendite, con la graduale ma costante risalita di AMD dal 2017 a oggi. Intel ha alcuni processori competitivi per prezzo e prestazioni, come indicato nella nostra guida, ma a causa dell’eccesso di domanda di CPU che perdurerà anche nelle prossime settimane, alcuni modelli sono poco disponibili e questo li pone su un rapporto tra prezzo e prestazioni non concorrenziale.

I problemi di disponibilità di CPU AMD sembrano riguardare in particolare il Ryzen 9 3900X (Amazon), quindi l’azienda sta capitalizzando il buon momento, forte anche di un prodotto valido - particolare che bisogna rimarcare, non è solo una questione di prezzi.

Nel mese di settembre la quota di CPU AMD vendute presso Mindfactory ha raggiunto l’81%, per un totale di circa 18.000 processori commercializzati. Intel si ferma di conseguenza al 19%, con poco meno di 5000 unità vendute, facendo segnare a quanto pare il minimo degli ultimi anni.

In casa AMD vendono molto bene Ryzen 5 3600 (Amazon), Ryzen 7 3700X (Amazon) e il mai domo Ryzen 5 2600 (Amazon). In particolare il Ryzen 5 3600 da solo supera le vendite dell’intera gamma Intel. La casa di Santa Clara vede nei modelli K quelli più ricercati, anche se noi segnaliamo di tenere d’occhio il Core i3-9100F e il Core i5-9400F, acquistabili ora a circa 90 euro e 150 euro.

In termini di fatturato, AMD raccoglie il 75%, circa 4 milioni di euro, con Intel che si ferma al 25% a circa 1,5 milioni di euro. Come sempre, almeno finora, sul fronte degli incassi Intel fa leggermente meglio di AMD in prospettiva, in quanto la sua quota di vendita è composta in gran parte da processori con un prezzo elevato.

Il terzo grafico ci dice che i clienti di Mindfactory hanno acquistato per il 53% CPU Matisse, ovvero Ryzen 3000, il 28% ha puntato sulla gamma Pinnacle Ridge (serie 2000) e il 3% su Summit Ridge (serie 1000). Le CPU Threadripper e le APU Raven Ridge e Picasso si spartiscono il restante 16%.

Sul fronte Intel invece il 74% degli acquisti ha interessato i Core 9000 “Coffee Lake Refresh”, il 23% i Coffe Lake (ottava generazione) e il restante 3% è da spartire tra Skylake-X (Core X) e Kaby Lake (settima generazione).