Mobile Gaming: può un Core i7-2920 XM battere un Core i7-980X?

Recensione - Test del Core i7-2920XM di seconda generazione, a confronto con il Core i7-980X.

Avatar di Thomas Soderstrom

a cura di Thomas Soderstrom

Introduzione

Da quando i notebook hanno iniziato a imporsi, la disfatta dei PC desktop è stata predetta puntualmente quasi ogni anno. Tuttavia l'espandibilità dei PC, in grado di garantire prestazioni superiori e un raffreddamento migliore, pone le soluzioni desktop due gradini più avanti alle controparti notebook. Le maggiori prestazioni mantengono il mercato dei PC per appassionati in vita, anche a fronte di notebook sempre migliori, che senz'altro influenzano altri settori di mercato.

La seconda generazione dei processori Core di Intel implica diversi cambiamenti per gli appassionati. Ci sono miglioramenti rilevanti nelle prestazioni a fronte di consumi simili se non inferiori, ma manca la compatibilità con le schede madri di generazione precedente.

Il miglioramento nell'efficienza dei processori è particolarmente rilevante quando si parla di notebook, come potete immaginare. Le nuove CPU aiutano a creare portatili migliori e con un'autonomia più estesa, un fattore che spingerà ancora più persone a scegliere un notebook invece di un desktop.

È notevole anche il miglioramento della grafica integrata, in particolare della HD 3000. Se però usate una scheda video dedicata, la funzionalità QuickSync si disattiva. Per quanto riguarda i desktop quest'ultimo vantaggio è però molto limitato. La maggior parte dei processori integra infatti la meno prestante HD 2000, mentre la versione più potente è presente solo sui processori della serie K.

Abbiamo anche avuto modo di vedere che la HD 3000 si può persino giocare a livelli minimi accettabili, tanto che questo prodotto ha le potenzialità per mettere in seria crisi il mercato delle schede video dedicate di fascia bassa.

Fatte queste considerazioni ci siamo questi come se la cavino i nuovi processori, nel confronto tra notebook e desktop. A questo proposito prendiamo in considerazione il Core i7 2920XM, una CPU mobile che può spingere la propria frequenza fino a 3,5 GHz. E lo mettiamo a confronto con il core i7 980X, una CPU desktop sei core. In entrambi i casi abbiamo usato una scheda video dedicata in abbinamento.