Limiti, temperature all'infrarosso e conclusioni

Cosa succede se modifichiamo una GTX 1050 Ti rendendola passiva? La scheda riesce a offrire prestazioni adeguate facendo fronte alla temperatura?

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a cura di Tom's Hardware

Spingersi al limite!

Tutti e tre i giochi che abbiamo testato (Metro: Last Light in 1440p, GTA V e The Witcher 3 in 1080p) hanno mostrato un calo prestazionale del 21% rispetto alla configurazione standard di MSI. Allo stesso tempo, però, il consumo è sceso sotto il 60% rispetto alle rilevazioni originali. Tenendo conto di un rallentamento del 4% imposto dal nostro power target dell'80%, la potenziale perdita prestazionale a causa del raffreddamento passivo non sembra così sconfortante come prima.

Diamo un'occhiata a un esempio in cui la GPU influisce negativamente sulle prestazioni del nostro benchmark. Queste limitazioni non sono fuori dalla norma, e si verificano di routine nei giochi pesanti testati come quelli usati in questa prova. Ancora una volta vediamo che, a partire dal momento in cui le misure di emergenza della GPU entrano in azione, un'altra cosa sembra strozzare le prestazioni del sistema.

04 Utilization

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Non può essere il nostro limite di potenza, dal momento che c'è un intervento costante fino al minuto 53, quando questo effetto sembra svanire.

05 Power Limit

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Alla fine, deve essere stato causato dalla temperatura costantemente alta della scheda, e persiste anche dopo che le misure di sicurezza riducono le temperature sotto il nostro limite preimpostato.

06 Temperature Limit

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Ricapitolando

  • Le prestazioni calano più lentamente rispetto al consumo.
  • Le prestazioni scendono fino al 21% come risultato dei limiti preimpostati.
  • C'è un calo prestazionale fino al 4% nei benchmark a causa del nostro power target dell'80%.

Temperatura all'infrarosso

Per comprendere meglio come le nostre modifiche influenzano le prestazioni, abbiamo misurato le variazioni di temperatura grazie a una termocamera. Finora abbiamo misurato solo la situazione termica della GPU, ma una scheda video è dotata di molti altri componenti sensibili al surriscaldamento, che possono indirettamente compromettere le prestazioni.

01 Idle

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In idle, le frequenze e le tensioni ridotte portano a una scheda fresca. Le temperature lungo tutto il PCB sono praticamente inosservabili con la termocamera. Solo i VRM fanno registrare un po' di calore.

02 Fan

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Se mettiamo la scheda in un case con un minimo flusso d'aria, il dissipatore passivo fa del suo meglio per mantenere fresco la GPU GP107. Anche accanto alla configurazione standard di MSI la soluzione passiva si comporta piuttosto bene. La scheda si illumina di arancione nella nostra immagine agli infrarossi, ma queste temperature sono tipiche di qualsiasi scheda alle prese con un gioco come Metro: Last Light.

È solo quando la scheda è installata in un PC totalmente passivo e viene fatta lavorare per un'ora che diventa davvero calda. Malgrado le sfide termiche presentate da questo ambiente, la memoria è ancora abbastanza fresca da impedire qualsiasi danno legato calore.

03 No Fan

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Dobbiamo concludere che la nostra modifica è abbastanza efficace da un punto di vista puramente termico, anche se abbiamo dovuto lottare un po' per l'inserimento nel case.

ISO

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Conclusioni

La nostra piccola serie di test dimostra ancora una volta che le configurazioni completamente passive dai 60 W ai 75 W di TDP sono possibili solo dopo una manciata di compromessi. Bisogna scegliere una di due opzioni: installare una serie di ventole a bassi giri per creare un leggero flusso d'aria all'interno del case, o consentire alla GPU di raggiungere il suo limite di temperatura e convivere con prestazioni ridotte. Affidarsi ai sistemi di protezione non è proprio l'ideale, non amiamo quell'idea.

Realisticamente, il limite massimo per il funzionamento totalmente fanless rimane intorno ai 40 watt, dove quasi tutta la potenza della scheda viene dissipata sotto forma di calore di scarto. In tale situazione, l'opzione migliore è quella d'impostare manualmente un power limit del 50%. In caso contrario, entreranno in gioco i sistemi di protezione e forzeranno il power limit.

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Date le circostanze, consigliamo di far circolare un po' di aria nel case se v'imbarcate in un progetto come questo. Detto questo, non è cambiato molto negli ultimi tre anni. Dopotutto, non abbiamo scelto schede che usano molta meno energia. Quello che fanno è fornire frame rate significativamente più alti, migliorando il rapporto tra prestazioni e consumi rispetto a tre anni fa. La frustrazione del raffreddamento passivo è in parte smorzata dalla grande capacità della GTX 1050 Ti di rispondere al meglio una ventola che ruota lentamente.

MSI GTX 1050 2G OC MSI GTX 1050 2G OC