AMD ha scelto il palcoscenico del CES 2015 di Las Vegas per annunciato che oltre a Samsung l'ecosistema di partner che hanno adottato la tecnologia FreeSync per i propri monitor conta BenQ, LG Electronics, Nixeus e Viewsonic.
FreeSync è una tecnologia aperta che ha i medesimi obiettivi di Nvidia G-Sync, ossia eliminare problemi tipici del gaming su PC come lo stuttering, il tearing e il lag, tutti legati alla differenza tra il refresh rate del monitor e i frame per secondo prodotti dalla scheda video in ogni singolo momento.
A differenza di G-Sync il FreeSync non richiede hardware apposito sviluppato da una determinata azienda (nel caso di G-Sync, Nvidia) e si tratta di uno standard a tutti gli effetti. La VESA ha infatti annunciato qualche mese fa l'aggiunta di Adaptive-Sync (il "nome comune" di FreeSync) alle specifiche dello standard DisplayPort 1.2a.
Produttore | Modello | Dimensione | Risoluzione | Refresh Rate |
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BenQ | XL2730Z | 27" | QHD (2560x1440) | 144Hz |
LG Electronics | 29UM67 | 29" | 2560x1080 | 75Hz |
LG Electronics | 34UM67 | 34" | 2560x1080 | 75Hz |
Nixeus | NX-VUE24 | 24" | 1080p | 144Hz |
Samsung | UE590 | 23.6", 28" | 4K | 60Hz |
Samsung | UE850 | 23.6", 28", 31.5" | 4K | 60Hz |
Viewsonic | VX2701mh | 27" | 1080p | 144Hz |
La tecnologia FreeSync per ora è comunque compatibile solo che le schede video Radeon della serie R - non tutte - e l'attuale generazione di APU Kaveri. I monitor dei produttori indicati, i cui dettagli potete trovarli nella tabella qui sopra, spaziano dai 24 ai 34 pollici e supportano refresh rate da 30 a 144 Hz e risoluzioni dal Full HD e all'Ultra HD.
Da notare che i monitor di LG sono IPS, mentre gli altri prodotti sono basati su pannelli TN. I primi modelli di monitor FreeSync debutteranno nel corso di questo mese mentre altri arriveranno prossimamente. Per quanto riguarda i prezzi non ci resta che attendere gli annunci ufficiali.