Software e Calibrazione
Il Samsung S27B970D è pre-calibrato in fabbrica ed esegue - automaticamente e senza l'utilizzo di hardware dedicato - una routine di "auto-calibrazione" che dovrebbe mantenere i parametri colorimetrici del monitor sotto controllo. Come detto a commento della scheda tecnica, il problema della calibrazione in fabbrica è che i monitor perdono la calibrazione col tempo, quindi non è possibile pensare di caricare un profilo fornito o effettuare la calibrazione una volta per tutte e poi dimenticarsene.
Samsung propone questa soluzione che, se da un lato non può sostituire una calibrazione vera e propria - mancando la misura, non può che trattarsi di un recall di parametri impostati in fabbrica - dall'altro ha mostrato sul campo di avere il suo senso. Impostando il monitor in sRGB e senza eseguire alcuna calibrazione, abbiamo infatti verificato un errore dE medio di 1,9 punti e un errore massimo di 8,1 punti, un risultato davvero notevole se si considera che si tratta dati non molto lontani da quelli tipici di pannelli consumer dopo calibrazione. Non ci è stato possibile per ovvi motivi verificare la calibrazione a distanza di mesi, ma il risultato immediato è incoraggiante.
Passando alla calibrazione hardware e all'analisi del software fornito in bundle, possiamo dire che Natural Color Expert, o NCE - questo il nome del pacchetto - è buon prodotto di base, semplice da utilizzare, veloce e ragionevolmente completo, ma che ancora richiede qualche messa a punto. Purtroppo difetta di una routine di verifica della calibrazione effettuata quindi, di nuovo, si tratta di regolazioni "ad anello aperto" che non danno garanzie assolute.
La verifica effettuata con il nostro consueto software di analisi ha restituito dati tutt'altro che lusinghieri, persino peggiori della calibrazione sRGB di fabbrica. Il motivo sembra essere l'impossibilità di impostare, tra le opzioni, la gamma nativa del monitor. A quanti volessero utilizzare la calibrazione hardware tramite NCE e un proprio colorimetro, consigliamo di utilizzare un gamut "custom" con questi valori: R = (0.640, 0,330) - G (0,300, 0,600) - B = (0,160, 0,600), che sistemano le cose. Auspichiamo che in una prossima versione del software questi valori siano inclusi di default nell'elenco di scelta multipla, come valore "gamut nativo" o simile.
Snobbare NCE per il software acquistato con il colorimetro sarebbe d'altra parte un vero peccato, perché solo NCE accede alla LUT a 16 bit del pannello, il che assicura alcuni vantaggi tra cui una correzione dell'uniformità davvero eccezionale: se con calibrazione standard effettuata con altro software abbiamo ottenuto un già ottimo scarto massimo del 12%, utilizzando NCE siamo scesi al 5%, con l'88% del pannello entro il 2% di scarto!
Speriamo quindi vivamente che Samsung decida di sviluppare ulteriormente il proprio software, offrendo magari anche compatibilità hardware con un più ampio numero di strumenti di misura.