Gigabyte X99-UD4 – Software

Abbiamo provato tre schede madre tra 200 e 250 euro destinate ai microprocessori Intel socket LGA 2011-3. Ecco il test della ASRock X99 Extreme4, della Gigabyte X99-UD4 e della MSI X99S Gaming7.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Gigabyte OC Tuner continua a fornire agli utenti un'ampia gamma di funzioni dedicate all'overclock usufruibili da Windows, presenti anche nel firmware. Alcune impostazioni, come quelle riguardanti il moltiplicatore DRAM, richiedono ancora un riavvio per essere applicate a livello firmware, ma la frequenza operativa di base, il moltiplicatore della CPU e i livelli di tensione funzionano tutti al volo.

Le impostazioni di overclock configurate di fabbrica per l'Intel Core i7-5960X includono tre profili: 3.70 GHz a 1.10 V, 3.90 GHz a 1.15 V e 4.10 GHz a 1.20 V. Queste impostazioni sono apparse perfetti per il nostro processore, in quanto anche la funzione Auto Tuning ha indicato come massima impostazione stabile l'ultima, 4.10 GHz a 1.20 V. Non siamo certi di quanto corretto sia il termine Extreme, visto che consideriamo un'impostazione affidabile della vCore pari a 1.30 V.

Tranne la configurazione della DRAM, che richiede il riavvio, le impostazioni manuali che abbiamo provato sono state subito visibili in CPU-Z.

Gigabyte Cloud Station include un'applicazione che consente di accedere alle impostazioni di sistema da un device iOS o Android.

È possibile accedere ai menu controllati da remoto di Cloud Station anche dal desktop, tramite il client Cloud Station. Queste impostazioni comprendono i comandi di overclock da remoto, il monitoraggio e la gestione.

Oltre al monitoraggio, il Gigabyte System Information Viewer comprende anche alcune impostazioni, tra cui quelle delle ventole.

App datate come "Smart Recovery 2" e "USB Blocker" sono ancora presenti, ma siamo stati sorpresi anche di trovare uno strumento di overclocking universale per schede video tra le applicazioni della X99-UD4.

Gigabyte Smart Switch aggiunge un tradizionale menu start alla modalità desktop.