Mouse pad professionali per giocatori professionisti

Esaminiamo una gamma di mouse pad diversi per forma, dimensioni e materiali, tra cui tessuto, vetro, e perfino alluminio. Abbiamo trovato filosofie e tattiche differenti, sempre volte alla creazione di un prodotto adatto alle necessità dei giocatori più esigenti.

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a cura di Tom's Hardware

Mouse pad per giocatori professionisti

Normalmente le introduzioni alle recensioni di mouse pad cominciano sottolineando come questi accessori siano di solito sottovalutati, pur essendo importanti per i giocatori più esigenti. È praticamente un cliché, ma così sia.

A seconda delle vostre preferenze ed esigenze, i mouse pad possono essere molto diversi. Possono essere abbastanza grandi da muovervi un mouse impostato a bassa sensibilità, o essere progettati per migliorare il funzionamento di un mouse laser. In realtà il mercato dei mouse pad di alta qualità è piuttosto fiorente. Anche se non assistiamo al lancio di prodotti super-pubblicizzati ogni settimana, il settore è in continuo movimento, o quasi.

Test

Non voglio mentirvi: testare mouse pad non è un’operazione precisa e metodica come il benchmark di un processore con 3Dmark. Proverò i pad e ne metterò in luce pro e contro, ma in molti casi sarete voi a dare il verdetto. A meno di trovare qualche strano difetto, per esempio nel caso in cui il pad divorasse il mouse e un paio delle mie dita, non vi sconsiglierò di comprarlo.

Il mio obiettivo, e l’obiettivo che abbiamo sempre avuto nel testare mouse pad, è farvi sapere cosa i pad facciano meglio e cosa peggio, per permettervi di decidere quale sia il più adatto a voi. Per esempio potrei trovare un pad gigante molto meno scorrevole degli altri, ma voi potreste comunque preferirlo se siete dei fanatici della bassa sensibilità ed avete bisogno di molto spazio per muovere il mouse nei giochi.

Per rendere le cose più “scientifiche” proviamo ogni pad con diversi mouse: il Microsoft Laser Mouse 6000; il Logitech MX518 ottico ed il Logitech G5 Laser, oltre ad un vecchio ball-mouse Logitech che ho trovato in uno scatolone, per chi ancora vive nella preistoria. Parlando di mouse laser bisogna dire che alcuni non funzionano su tutti i pad, (in particolare su quelli in vetro); ci sono alcuni pad ottimizzati appositamente per essi, anche se ho scoperto che comunque non offrono vantaggi evidenti.

Non dimentichiamoci del Teflon

Strisce di Teflon, piedini di Teflon, punti di Teflon: sono l’ultima novità in fatto di mouse. Molti di questi pad lavorano al meglio se utilizzati insieme a questi “piedini” in Teflon che si applicano al mouse e lo rendono più scorrevole. Per correttezza testeremo tutti i tappetini con e senza Teflon. Di solito sono molto meglio con, e quindi raccomandiamo sempre di spendere qualche soldo extra dopo aver già fatto il 99% acquistando uno di questi pad costosi.

Sempre parlando di accessori di minore importanza, penso che valga la pena comprare anche un poggia-polso. È un po’ costoso (la versione Xtrac costa 8 €), ma il vantaggio è che tiene polso e avambraccio alla stessa altezza durante l’utilizzo del mouse. Può essere molto più confortevole e aiuta a prevenire l’affaticamento in seguito ad utilizzo prolungato. In alternativa si può optare anche per dei polsini specifici, ma ci sembra una soluzione peggiore.