Mozilla: un Firefox nuovo ogni sedici settimane

Mozilla discute sulla roadmap futura di Firefox. La fondazione sembra intenzionata ad adottare un ciclo di sviluppo simile a quello scelto da Google con Chrome. Sono previste versioni preliminari di varia maturità distribuite prima della build finale.

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a cura di Manolo De Agostini

Mozilla ha intenzione di copiare Google, a tutto tondo. La fondazione velocizzerà non solo il ciclo di uscita delle nuove versioni stabili, ma potrebbe iniziare a offrire anche build di test rapidamente, con cadenza continua, proprio come fa Google con le versioni "Canary", "Dev" e "Beta" di Chrome.

Tramite queste versioni, prima la Canary, poi Dev e in seguito la Beta, il colosso di Mountain View fa testare a sviluppatori e anche a semplici appassionati le novità che saranno poi integrate nelle versioni stabili. Un bel modo per trovare bug e fare beta testing. E così potrebbe fare anche Mozilla - ma non ditele che sta copiando qualcuno.

"Nessuno ha inventato la velocità. Siamo sviluppatori, vogliamo offrire le funzionalità che sviluppiamo il più rapidamente possibile", ha dichiarato Johnathan Nightingale, direttore dello sviluppo di Firefox.

Mozilla sta pensando di rilasciare versioni nightly, experimental, beta e Firefox. L'ultima è quella finale, attesa ogni 16 settimane, il che significa come da precedenti indiscrezioni che potremmo vedere Firefox 7 entro la fine dell'anno (Firefox 7 già quest'anno, Mozilla si veste da Google). Google presenta invece una nuova versione di Chrome ogni 6/8 settimane.

"Ogni versione viene presentata indipendentemente dal fatto che una data funzionalità sia pronta, e l'uscita non è ritardata per attendere che una caratteristica sia stabilizzata. L'obiettivo è offrire miglioramenti regolari senza turbare il lavoro a lungo termine", si legge nella proposta al vaglio degli sviluppatori di Mozilla.

Per fare tutto questo, secondo la proposta, Firefox dovrà includere una funzionalità di "aggiornamento silenzioso" offre aggiornamenti automatici in background. "Sono richiesti cambiamenti al comportamento del nostro aggiornamento software, in modo da offrili in modo più automatico in background, interrompendo l'utente con meno frequenza".

Secondo il direttore dello sviluppo di Firefox, però, questa funzionalità non sarebbe cruciale nell'ottica di accelerare il passo. Mozilla comunque ci sta ancora lavorando. La fondazione deve inoltre decidere come offrire i correttivi per la sicurezza all'interno di questo processo di sviluppo accelerato.

Firefox 4 sarà disponibile da 22 marzo, mentre Firefox 5 potrebbe arrivare già a metà giugno.