Nessuno vuole Atom, patto sospeso tra Intel e TSMC

L'accordo produttivo tra Intel e TSMC è stato sospeso per l'assenza di clienti interessati all'architettura x86 Atom in ambito consumer. Intel, però, non molla e continua a pensare di poter aggredire ARM.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel e TSMC hanno sospeso la partnership nella produzione di system on chip basati su Atom a causa della mancanza di clienti. L'accordo era stato firmato nel marzo dello scorso anno.

"Pensiamo che fino a oggi abbiamo ottenuto molte informazioni importanti da questa partnership. Noi non cediamo. Queste cose non avvengono mai rapidamente", ha affermato Robert Crooke, capo della divisione Intel Atom al New York Times.

Il patto tra le due aziende aveva l'intenzione di scardinare il dominio di ARM nel mercato dell'elettronica di consumo. Esattamente come fa l'azienda inglese, Intel ha messo a disposizione degli interessati l'architettura Atom. TSMC aveva il compito di produrre i SoC, anche personalizzati, commissionati.

A correre in aiuto di questa partnership potrebbero arrivare le future versioni di Atom, più piccole, potenti e meno affamate di energia. Tuttavia il dominio di ARM procede spedito e l'azienda non sembra sul punto di subire una battuta d'arresto. Entrare in un mercato monopolizzato da ARM, anche per un colosso come Intel, non sembra facile. Quando si dice inversione di ruoli...