Netbook Acer con Chrome OS e SSD da 8 GB

Grazie all'attenta osservazione del codice di sviluppo, e ad alcune note di rilascio, sono emerse le specifiche tecniche del netbook che Acer equipaggerà con Chrome OS. Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma molto credibili.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Uno sviluppatore Linux ha scoperto le specifiche tecniche del prossimo netbook Acer. Le informazioni sono state estratte dalle note che accompagnano alcuni aggiornamenti software. Macles, questo il nome del programmatore, ha esaminato molte righe di codice, scoprendo elementi interessanti.

Acer Aspire One, un successo planetario.

Il primo dato a destare attenzione è il coinvolgimento di Realtek. L'azienda ha infatti pubblicato una patch per Linux, una scelta decisamente insolita. Il codice ZGA poi rimanda agli Acer Aspire One, e così Macles ha ipotizzato che si trattasse di Chrome OS, vale a dire l'unica distribuzione Linux a cui Acer potesse essere interessata.

L'analisi di ulteriori note di rilascio - e codice - ha mostrato che l'azienda taiwanese sta lavorando a un netbook con Piattaforma Intel Pinetrail, e precisamente con processore Atom N455, una CPU single-core con Hyper-Threading e frequenza di 1,66 GHz.  

Emergono anche un'unità di archiviazione SSD da 8 GB prodotta da SanDisk, e un sensore di luce ambientale, a indicare uno schermo la cui luminosità si regola automaticamente. Quest'ultima caratteristica è presente sui MacBook Pro e su alcuni notebook Windows.

Dalle informazioni emerse è lecito supporre che questo netbook entrerà nella fase produttiva tra poche settimane, e arriverà nei negozi all'inizio dell'anno. Intel d'altra parte ha appena reso disponibile il nuovo Atom N550 (Intel Atom N550, il nuovo dual-core per netbook); questa CPU è simile a quella precedente, salvo per il fatto che si tratta di un dual-core (ha anche un TDP leggermente maggiore). Forse Acer vorrà rivedere i propri piani, ma non c'è modo di saperlo ora.

Il netbook Acer con ChromeOS quindi potrebbe essere quasi pronto alla vendita. Non dovrebbe essere diverso dai netbook che già conosciamo, inoltre. Due le differenze rilevanti: l'unità SSD invece del tradizionale disco rigido, e naturalmente il sistema operativo. Per quanto riguarda quest'ultimo, nel corso dell'autunno è attesa una versione beta pubblica.