Nuove conferme sull'architettura di Intel Meteor Lake

Un recente leak ha fornito un'ulteriore conferma relativa alla microarchitettura utilizzata dalla serie di CPU Intel Meteor Lake.

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a cura di Antonello Buzzi

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A inizio mese, un video del canale YouTube Moore's Law Is Dead aveva suggerito che i prossimi processori Intel conosciuti con il nome in codice "Meteor Lake" sarebbero stati commercializzati verso la fine del 2023, se non addirittura all'inizio del 2024. Stando alle ultime informazioni, le CPU saranno basate su un'architettura ibrida che farà uso di tre differenti tipi di core: ai già conosciuti P-Core ed E-Core introdotti per la prima volta con Alder Lake, si aggiungono infatti anche i cosiddetti “E-Core LP”.

La dicitura “LP” sembra proprio stare per “Low Power”, suggerendo quindi che si tratti di core funzionanti a bassissima potenza e destinati a sgravare l’intera CPU dai compiti più leggeri. In particolare, i P-Core saranno basati sulla nuova architettura Redwood Cove, mentre gli E-Core utilizzeranno invece il nuovo design Crestmont, andando rispettivamente a sostituire i core Raptor Cove e Gracemont che ci aspettano su Raptor Lake.

Ulteriori conferme inerenti a questi dati sono giunte recentemente dai log Perfmon di Microsoft, condivisi su Twitter dal leaker @InstLatX64. Come potete leggere, infatti, i core ad alte prestazioni vengono indicati come "Redwood Cove", mentre quelli ad alta efficienza come "Crestmont". Per quanto riguarda il resto delle specifiche, i chip Meteor Lake saranno i primi costruiti sul nodo di produzione Intel 4nm e avranno a bordo una GPU integrata Intel Xe-LPG completamente nuova con, presumibilmente, fino a 192 Execution Unit, sebbene alcuni leak abbiano indicato 128 EU per la serie destinata ai notebook.

Secondo un report di Nikkei Asia, Intel prevede aumenti su tutti i suoi prodotti: dalle CPU per PC consumer e server, alle schede Wi-Fi e ai controller. Gli aumenti potrebbero andare da un minimo del 10% sul prezzo finale, fino a toccare il 20% su alcuni articoli. Nel caso foste interessati, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.