Nuovi rumor avvalorano le ipotesi circolate sin da novembre scorso di una reingegnerizzazione dei MacBook da parte di Apple, al fine di ottenere un design più snello.
DigiTimes infatti sostiene che l'azienda di Cupertino abbia avviato una collaborazione con Amphenol, azienda già partner di Microsoft per il Surface 4, che vanta la capacità di realizzare le più sottili cerniere del mondo, grazie all'uso della tecnologia di stampaggio a iniezione di metallo.
Questa soluzione infatti consente di realizzare parti metalliche di dimensioni davvero contenute, risparmiando anche sullo spessore stesso del metallo ed è già utilizzata da Apple per alcuni componenti interni dell'iPhone e del Watch.
L'intenzione dell'azienda californiana dunque è quella di estendere ora questa modalità di stampaggio dei componenti anche alle cerniere della cover, elemento chiave per ottenere un design più filante e uno spessore minore.
Una nuova scocca più sottile però non sarebbe l'unica novità degli ipotetici nuovi MacBook. Altri report infatti sostengono che i nuovi MacBook potrebbero essere equipaggiati con processori Intel Skylake più potenti e soprattutto dotati di Thunderbolt 3 con USB C.
Quest'ultima è una soluzione annunciata da Intel durante il Computex dello scorso anno, che prevede l'adozione del nuovo standard Thunderbolt 3, con banda di ben 40 Gbps, abbinato però a una porta di tipo USB 3.0, quindi con attacco simmetrico, e supporto per USB 3.1, DisplayPort 1.2 e PCI Express 3.0.