AMD, ma in particolare Nvidia, avrebbero aumentato gli ordini di chip grafici verso la fonderia TSMC nel secondo trimestre dell'anno.
Da parte di Nvidia sarebbero stati disposti ordini urgenti riguardanti soluzioni a 80 nanometri, in modo da proporre sul mercato mondiale un numero adeguato di schede con chip G80, G84 e G86. Come sapete il processore grafico G80 è attualmente prodotto con processo a 90 nm, motivo per il quale Nvidia potrebbe introdurne una versione maggiormente ottimizzata per rispondere all'R600 di ATi. La superficie del chip passerebbe quindi da 420mm² a 380mm², permettendo all'azienda di ridurre i consumi, il calore e introducendo la possibilità di ritoccare le frequenze.
AMD avrebbe anch'essa chiesto d'intensificare la produzione di chip a 80 nanometri per le nuove soluzioni di fascia alta R600 e d'iniziare la produzione a 65 nanometri per proporre un gran numero di schede RV610 e RV630 per i mesi di giugno e luglio.