Davanti al proliferare dei netbook, Nvidia non fa una piega. L'azienda di Santa Clara, attraverso il chief financial office Marv Burkett, fa sapere che attende il consolidamento del mercato. Questa posizione, dopo lo scoglimento dell'accordo con VIA, non sorprende.
"Non stiamo dicendo che non siamo interessati, ma si tratta di vedere come evolverà il mercato", ha dichiarato Burkett.
D'altronde a Nvidia non mancano risorse e mezzi per affrontare l'avventura nei netbook, grazie a un chipset con grafica integrata. L'azienda potrebbe, addirittura, sfruttare quanto possiede in casa: il chipset GeForce 9400M, prodotto sul quale crede molto e che trova spazio nei nuovi portatili Apple e in diverse altre offerte di altri produttori. Si tratta di un prodotto single chip, in cui tutte le componenti chiavi sono disposte in un unico die. I consumi sono ridotti, le prestazioni buone per un core integrato. Inoltre non bisogna perdere di vista il capitolo Tegra, il chip pensato per smartphone e MID che potrebbe, in futuro, arrivare anche sui netbook.
Nvidia rimane quindi in attesa, in virtù di un momento economico che necessita di mosse sicure e non, certamente, d'investimenti azzardati.