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a cura di Manolo De Agostini

Il cuore della nuova scheda video di Nvidia è la GPU TU116, una soluzione prodotta a 12 nanometri FFN che copre un'area di 284 mm2 e conta 6,6 miliardi di transistor. Ci troviamo di fronte a un core leggermente più grande del GP106 della GTX 1060 6GB (200 mm2), realizzato a 16 nanometri, ma anche a 2,2 miliardi di transistor in più (4,4 miliardi).

La GPU Pascal contava su 10 SM, 1280 CUDA core e 80 unità texture, mentre il TU116 a bordo della GTX 1660 Ti integra 24 SM, 1536 CUDA core e 96 unità texture. Dati che lasciano intendere maggiori prestazioni, ma non è tutto.

GeForce GTX 1660 Ti
Architettura (GPU) Turing (TU116)
CUDA Core 1536
Tensor Core -
RT Core -
Texture Unit 96
Freq. base 1500 MHz
Freq. GPU Boost 1770 MHz
Memoria 6GB GDDR6 12 Gbps
Bus 192-bit
Bandwidth 288,1 GB/s
ROPs 48
Cache L2 1,5 MB

Entrambe le schede sono equipaggiate con 6 GB di memoria, ma se nel caso della GTX 1060 6GB si tratta di GDDR5 a 8 GHz, in quello della GTX 1660 Ti abbiamo GDDR6 a 12 GHz. Questo, unitamente al bus a 192 bit (sei controller a 32 bit), permette alla nuova nata di raggiungere un bandwidth di 288,1 GB/s contro i 192 GB/s della soluzione che va a sostituire.

Come detto Nvidia ha anche rivisto la cache, quindi si passa dai 480 KB di cache L1 di GP106 ai 1536 KB di TU116. Per quanto riguarda le frequenze della GPU, anche in questo caso abbiamo un passo avanti, con la GTX 1660 Ti che da specifiche Nvidia opera a 1500 / 1770 MHz, mentre una GTX 1060 6GB di riferimento è impostata a 1506 / 1708 MHz.

Tutto questo permette di avere una potenza di calcolo FP32 di 5,5 TFLOPs e una potenza di calcolo INT32 di 5,5 TFLOPs, che Nvidia "somma" in 11 TOPs. La GTX 1060 6GB arriva invece a 4,4 TFLOPs. Per concludere, il TDP: entrambe le schede hanno un TDP di 120 watt. La GTX 1660 Ti di base necessita di un connettore a 8 pin e supporta DVI, HDMI e DisplayPort, nonché VirtualLink. La composizione delle uscite video è ovviamente a discrezione dei partner.