Nvidia, l'annuncio delle GPU Ampere slitta a settembre?

Ha causa della continua diffusione del coronavirus COVID-19 Nvidia potrebbe posticipare l'annuncio di Ampere a settebre.

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a cura di Jacopo Ferrante

L'annuncio delle GPU Nvidia Ampere, dedicate al mercato consumer, potrebbe essere posticipato a settembre. La diffusione del coronavirus non si ferma e, negli ultimi giorni, sta dilagando anche negli USA.

Nvidia, come da tradizione, dovrebbe distribuire prima le soluzioni professionali Quadro di nuova generazione per poi concentrarsi sui modelli consumer più prestanti, per poi dedicarsi alla fascia media e bassa. La situazione globale potrebbe però costringere l'azienda a cambiare i propri piani. 

È davvero un peccato, considerando la presunta scheda tecnica di tali soluzioni: la GeForce RTX 3080, basata su GA103, dovrebbe includere 3480 CUDA core, 60 SM e 10GB di VRAM GDDR6 con un bus a 320 bit, mentre la RTX 3070, basata su Ga104, potrebbe implementare 3072 CUDA core, 48 SM e da 8GB di VRAM GDDR6 con un bus a 256 bit.

Le soluzioni Ampere saranno prodotte col nodo a 7nm di TSMC e si vocifera offriranno prestazioni fino al 50% maggiori rispetto alle attuali soluzioni Turing, la cui top di gamma è la RTX 2080 Ti ( disponibile su Amazon).

Stando alle ultime voci di corridoio, Nvidia starebbe vagliando l'ipotesi di spostare il lancio delle nuove GeForce RTX 3000 e della architettura Ampere a settembre, nella speranza che l'emergenza rientri e ci sia la possibilità concreta di organizzare un evento di lancio adatto al prodotto in questione. Se queste voci dovessero rivelarsi corrette, nulla esclude che la presentazione avverrà durante il Computex 2020, rinviato a fine settembre. Di certo la fiera di Taipei potrebbe essere un ottimo palcoscenico per le nuove proposte di Nvidia dedicate ai videogiocatori.

Nel frattempo, dall'altro lato della barricata AMD è al lavoro sulle nuove soluzioni RDNA 2, che secondo l'azienda garantiranno un aumento delle prestazioni per watt del 50%, rispetto a RDNA. Questo risultato è frutto di una microarchitettura riprogettata, un aumento delle istruzioni per ciclo di clock (IPC), una riduzione della complessità di design e frequenze superiori.

Non vediamo l'ora di mettere le mani su questi gioiellini e magari giocare in 4K, senza spendere una fortuna.

Non volete aspettare le nuove soluzioni Ampere? La RTX 2080 Super è un'ottima alternativa.