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a cura di Roberto Buonanno

Nvidia ha scomodato nientemeno che il proprio co-fondatore, Presidente e CEO Jen-Hsun Huang, per una presentazione che ritiene di grande importanza strategica. Il produttore, in partnership con Intel e Microsoft, ha presentato ai giornalisti accorsi al Computex 2006 una nuova piattaforma multimediale per palmari e smartphone con sistema operativo Windows Mobile 5.0.

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Secondo Huang "Gli smartphone sono sempre più economici e gli utenti prendono sempre più confidenza con la loro complessità. Avere una molteplicità di funzioni - audio, vdeo, gaming - in un solo strumento porterà a una nuova filosofia d'uso per questi dispositivi, che diventeranno come un secondo computer, che diversamente dal primo entra in tasca."

NVIDIA MobileMedia Platform è un kit di sviluppo completo - hardware e software - che aiuterà gli sviluppatori di applicazioni per pda e smartphone a introdurre audio ad alta fedeltà, accelerazione video e grafica 3D a un livello mai pensato prima sui terminali di nuova generazione.

Nel cuore della nuova piattaforma ci sono il processore Intel Freescale i.MX e la speciale GPU Nvidia per dispositivi portatili. La nuova piattaforma supporta i formati video e multimediali più diffusi, da DirectDraw a Open GL a DVB-H a H.264.

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Durante la presentazione abbiamo avuto modo di vedere alcuni modelli basati su questa nuova piattaforma, come il palmare Acer N310, lo smartphone HTC Forseer dedicato alla visione della TV e il Samsung i310 con disco fisso da 8 GB.

Ha suscitato infine una certa impressione la nuova console portatile iRiver G10 Wing, con schermo da 800x480 sul quale girava tranquillamente Quake 3 a un framerate molto elevato.

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Il mercato dei dispositivi mobili diventa sempre più grande e a quanto pare Nvidia ha le carte in regola per guadagnarne una grossa fetta. Forse nel prossimo futuro l'apparizione di questi terminali multi uso potrà portare giovamento al mercato, magari in particolare al segmento gaming. In quest'ultimo infatti Sony e Nintendo sembrano fare a gara per produrre console portatili dalle potenzialità spettacolari ma sempre con qualche limitazione di troppo. Un pda - telefonino - umts - console 3D potrebbe fare seriamente del male ai colossi nipponici e non solo a loro.