NZXT Noctis 450, case con look aggressivo senza lettore ottico

Dall'H440 al Noctis 450 non cambia tutto, ma qualcosa sì. Un anno dopo il case senza lettore ottico, NZXT aggiorna la gamma con una soluzione interessante.

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a cura di Manolo De Agostini

Un anno fa NZXT annunciava lo chassis H440, un prodotto senza lettore ottico. Anche se la mossa era di quelle coraggiose, il case è stato accolto bene dal pubblico. Il design era piuttosto basilare, e forse anche per questo è piaciuto a molti. Non tutti vogliono soluzioni troppo appariscenti sulla scrivania.

In queste ore NZXT ha annunciato il Noctis 450, un case ispirato dall'H440 ma con un design esterno differente, abbinato ad alcuni aggiornamenti che possiamo definire "incrementali". Il progetto esterno del Noctis 450 si allontana dal minimalismo scandinavo dell'H440 a favore di un aspetto più aggressivo, che tuttavia non perde eleganza.

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NZXT Noctis 450, clicca per ingrandire

I pannelli laterali sono realizzati in un materiale diverso, una spessa plastica verniciata che secondo l'azienda rende la superficie più resistente ai graffi e allo scolorimento. Il design interno è identico all'H440, con spazio (220 x 567 x 544 mm per 9,75 chilogrammi) per una motherboard Mini-ITX, MicroATX o ATX, tre schede video dual slot lunghe fino a 294 mm con alloggiamenti degli hard disk installati (o 406,2 mm senza), dissipatori della CPU alti fino a 180 mm, sei hard disk da 3,5 pollici e due SSD da 2,5 pollici.

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NZXT Noctis 450, clicca per ingrandire

Lo spazio per le ventole di raffreddamento non ha subito alcun cambiamento, con tre ventole frontali da 120 mm e una singola ventola posteriore da 140 mm installata dall'azienda. Inoltre c'è spazio per altre tre ventole da 120 mm sulla parte superiore. Tutte le posizioni in cui s'immette aria sono filtrate e il design del pannello frontale e quello superiore è stato aperto un pochino.

Le cose si fanno interessanti in termini di aggiornamenti con il nuovo hub delle ventole. Sull'H440 l'hub era semplicemente uno splitter 12 V, che connetteva tutte le ventole a tre pin facendole girare a piena velocità. Stavolta NZXT è passata a un hub PWM. La nuova soluzione prende un singolo segnale PWM dal connettore della ventola della CPU sulla motherboard e converte il suo segnale in un segnale di tensione per pilotare tutte le ventole a 3 pin.

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Il case supporta radiatori di sistemi per il raffreddamento a liquido, due da 140 mm oppure tre da 120 mm nella parte frontale, lo stesso nella parte superiore e uno in quella posteriore (140/120 mm).

Le porte di I/O frontali è composto da due USB 2.0, altrettante USB 3.0, un set di jack audio standard e un tasto di accensione con illuminazione LED. Il pannello di I/O posteriore ha anch'esso un paio di LED per avere luce quando si è costretti a collegare dispositivi esterni al buio.

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NZXT ha realizzato due varianti del Noctis 450: una versione nera con illuminazione rossa, e una bianca con sfumature nere e illuminazione blu. Entrambi i case sono disponibili in prenotazione a 139,99 dollari. Il prodotto è coperto da due anni di garanzia.