La piattaforma Lindenhurst permette a uno o due processori di utilizzare il bus di sistema condiviso da 200 MHz quad-pumped (FSB800). Il picco di banda raggiungibile è di 6.4 GB/s; Tuttavia, questa banda è condivisa tra due processori.
Un'altra limitazione deriva dalle memorie DDR2-400, che offrono la stessa banda di 6.4 GB/s da condividere per entrambi i processori. Diversamente, l'implementazione del memory controller direttamente sulle CPU AMD, permette di fornire a ogni processore tutta la banda di memoria di 6.4 GB/s DDR400.
Il grosso carico della connessione punto a punto con tre punti finali sarà rimpiazzato dal progetto del Bensley DIB (Dual Independent Bus), permettendo a ogni processore di utilizzare un Front Side Bus separato. La velocità raggiungerà 266 MHz (FSB1066), aumentando la banda per ogni processore a 8.5 GB/s.
Allo stesso tempo, il memory controller supporterà memorie DDR2- 533 in modalità quad-channel. La banda totale crescerà da 6.4 GB/s a 17 GB/s.
Sebbene questi cambiamenti sulla carta siano buoni, rimane da vedere quali saranno le prestazioni finali. E' particolarmente difficile stimare l'efficienza del memory controller quad-channel. Abbiamo visto alcuni sistemi che ci fanno asserire che il dual bus independente è un fattore molto importante per velocizzare l'architettura Xeon.
Le memorie Fully Buffered DImms sono il tallone d'achille
Troviamo che la questione della memoria sia un problema reale. Non solo i chip buffer dei moduli FB-DIM sono più caldi delle specifiche Intel, ma anche i clienti si domandano perché non si intervenga sulla tecnologia di memoria.
Lindenhurst introdurrà memorie DDR2-400 memory con ECC, poco più performanti rispetto alle DDR333. Tuttavia i sistemi che richiedono un quantitativo di memoria elevato non hanno bisogno di memorie veloci, giustificando la scelta delle DDR2.
Sebbene le memorie FB-DIMM diverranno lo standard per diverso tempo, rimane l'interrogativo sulla tempistica: il mercato sarà pronto quando lo sarà Intel?