OneDrive, i placeholder torneranno grazie a Redstone?

Quest'estate, con Redstone, il prossimo major update di Windows 10, dovrebbe tornare anche una funzione di OneDrive eliminata con l'aggiornamento da Windows 8.1 ma molto apprezzata dagli utenti, specialmente da quelli avanzati: i file placeholder.

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a cura di Alessandro Crea

La prossima estate, grazie a Redstone, il prossimo major update di Windows 10, su OneDrive a grande richiesta potrebbero tornare i file placeholder.

Se non avete idea di cosa siano allora fate parte della maggioranza degli utenti che inconsapevolmente ha spinto Microsoft ad eliminare questa funzione nel passaggio da Windows 8.1 a Windows 10: il colosso di Redmond infatti ha spiegato che la maggior parte degli utenti non utilizzava la funzione perché semplicemente non la comprendeva a fondo.

Tuttavia esiste anche un'ampia fetta di utenti avanzati che invece ha protestato vivamente in tutto il mondo e che ora potrebbe ottenere la reintegrazione della funzione nel prossimo aggiornamento appunto.

OneDrive for Business update FI

Ma sostanzialmente di cosa si tratta? Come ci dice il nome si tratta di un segnaposto, ossia un file di piccole dimensioni che contiene una sorta di "miniatura" del documento completo, visibile anche senza connettività. Se però avete intenzione di modificare il file allora potrete scaricarlo semplicemente cliccandoci sopra: OneDrive procederà in questo caso a scaricarlo (servirà quindi una connessione), consentendovi di visualizzarlo e modificarlo come sempre.  Insomma i file placeholeder servono a risparmiare spazio mantenendo solo un'immagine in lettura di quei file che non abbiamo intenzione di modificare ma solo di consultare.

Redstone arriverà non prima di giugno 2016 e in sei mesi quindi possono succedere molte cose, la notizia quindi va presa con le molle, tuttavia la fonte è affidabile, trattandosi del sito di Paul Thurrott, uno dei commentatori statunitensi più autorevoli per quanto riguarda il mondo Microsoft.