Opera 12 sfrutterà l'hardware, Web a piena velocità

Opera 12 avrà un nuovo parser HTML5, un motore di JavaScript rinnovato, supporto WebGL ma soprattutto si avvantaggerà delle prestazioni dell'hardware per renderizzare i siti Internet.

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a cura di Manolo De Agostini

Opera 12 supporterà l'accelerazione hardware, ovvero sfrutterà la GPU. La software house norvegese se ne servirà per gestire "l'intera interfaccia utente". Questo vuole dire in sostanza che l'hardware si occuperà delle transizioni CSS e delle animazioni, della progettazione in Canvas 2D e del testo. Opera 12 supporterà inoltre la tecnologia grafica WebGL, in grado di sfruttare la GPU per gestire i contenuti 3D.

Il browser Opera, spesso pioniere nello sviluppo di nuove soluzioni, si metterà così alla pari degli altri contendenti del settore. Una versione Alpha dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, mentre quella finale è attesa per la fine dell'anno. Al momento non possiamo essere più precisi.

Opera 12 avrà anche un nuovo parser HTML5 che consentirà alla software house di adeguarsi agli standard e garantire una migliore compatibilità. Anche il motore di JavaScript sarà rinnovato, ma non ci sono dettagli sulle prestazioni, che ci aspettiamo facciano un ulteriore passo avanti.

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Tra le altre novità troviamo il supporto diretto alle webcam, una nuova funzione per la navigazione nella pagina che rimpiazza lo scrolling con il tocco o il movimento del mouse/dito sul touchpad, ma anche nuove soluzioni per creare temi con più facilità.

Per quanto riguarda il supporto WebGL, tutti i principali attori del mercato lo stanno implementando, salvo Microsoft che ha avanzato forti perplessità sulla sicurezza. Si tratta di un aspetto importante, perché questa tecnologia espone le funzioni dell'hardware direttamente sul Web, con vantaggi ma anche con possibili svantaggi. La posizione della casa di Redmond è stata criticata, anche da qualche proprio dipendente di calibro, ma potrebbe cambiare in futuro.

Haakon Wium Lie, capo dello sviluppo tecnologico di Opera, crede infatti che Microsoft abbia cambiato approccio agli standard. "Non appena hanno visto la loro posizione indebolirsi, hanno deciso di partecipare molto di più alla creazione degli standard. Non penso che abbiano un interesse a non adottare WebGL. Penso che saliranno a bordo".