Opera Neon mostra come sarà il browser del futuro

Opera Neon è un nuovo concetto di browser su cui sta lavorando la software house norvegese. Più integrato e visuale, offre un'esperienza d'uso completamente differente da quella attuale, fluida e immersiva. Sarà questo il futuro dei browser?

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a cura di Alessandro Crea

Opera ha reso disponibile Neon, un nuovo concept browser sul quale sta lavorando, e che introduce diversi concetti innovativi, in grado di mostrarci quale potrebbe essere il futuro di questo strumento. Prima di decidere di provare il software che si può scaricare gratuitamente a questo indirizzo, è bene tenere presente che si tratta di un concept in via di sviluppo, la cui affidabilità dunque è pari a quella di una beta. Avendolo provato noi siamo incappati in diversi malfunzionamenti, già durante la procedura di installazione. Nell'insieme comunque Neon funziona a sufficienza per fornire un'idea di dove voglia andare. Ed è un'idea interessante.

Opera Neon concept browser Windows 760x500

Molto più visuale, Opera Neon non si limita a riorganizzare l'interfaccia così che l'interazione risulti più naturale, intuitiva e fluida, ma si sforza di aggregare diverse funzioni, proponendosi quasi come una sorta di mini desktop dal quale svolgere tutte le principali attività legate al Web, senza più la necessità di uscire per avviare altri programmi o applicazioni.

L'interfaccia di Neon è divisa in tre aree principali. Quella centrale, più ampia, raccoglie le cosiddette bubbles, icone circolari che funzionano da shortcut per i siti più visitati. Un sistema intelligente sposta in alto quelle utilizzate più di frequente, ma l'utente è comunque libero di aggiungere o eliminare le pagine che desidera. Da qui inoltre si effettua anche la ricerca.

Una volta aperta una pagina invece la bubble corrispondente sarà visualizzata sulla barra verticale di destra. Per aprire un nuovo sito si cliccherà invece sull'icona è sulla barra verticale di sinistra. La barra di destra dunque funzionerà come una sorta di tab bar visuale, da cui sarà possibile passare da un sito all'altro o chiudere le tab indesiderate. Trascinando poi una bubble dalla barra verso la porzione sinistra dello schermo, Neon consentirà anche di affiancare due schermate o applicazioni differenti (al momento si parla di Messenger, ma in futuro potrebbero essere supportate altre app ancora).

Nella barra di sinistra invece, oltre al comando per aggiungere nuove pagine, troviamo quelli per gestire gli screenshot, i download e i video, che possono essere riprodotti in modalità pop-out, ossia in una finestra sovrapposta al browser stesso.

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Opera Neon è attualmente disponibile per Windows e MacOS, ma ovviamente non pensate che al momento sia in grado di sostituire Opera o qualsiasi altro browser utilizziate, perché manca di molte funzioni di base, come ad esempio il supporto per le estensioni e le funzioni VPN e ad-blocker. Alcune arriveranno già in primavera, ma per il momento dovete pensare a neon come una finestra sul futuro.