Nvidia è al lavoro per integrare il supporto alla tecnologia Optimus nei suoi driver proprietari su Linux. Aaron Plattner, uno degli ingegneri della casa di Santa Clara impegnati sul sistema operativo open source, ha dichiarato che sta esaminando quanto realizzato da Dave Airlie di Red Hat e dalla comunità open source per integrare questa funzione nei driver.
In futuro i portatili dotati di CPU Intel con grafica integrata e una GPU dedicata di Nvidia saranno in grado di gestire due chip grafici - attivando quello più potente ed esigente solo in determinate occasioni - sotto Linux correttamente grazie a driver ufficiali. "Ho del codice proof of concept che funziona".
Al momento si sta lavorando sulla condivisione dei contenuti da una GPU all'altra, in modo da consentire uno switching indolore, oltre che far sì che i driver di Intel e Nvidia coesistano sullo stesso sistema senza problemi. Non è chiaro quando sarà pubblicata una nuova release di driver con Optimus integrato, ma tra non molto tempo anche i notebook con sistemi operativi Linux potranno godere del risparmio energetico garantito da questa tecnologia.
Il dito medio alzato e l'invito ad andarsene a quel paese di Linus Torvalds, espresso qualche mese fa, deve aver motivato il team driver della casa di Santa Clara a rispondere alle necessità della comunità open source. Un metodo, quello di Torvalds, non elegante ma che ha certamente colpito nel segno. Di certo esulteranno tutti coloro che hanno cercato di sopperire a questa mancanza con il progetto Bumblebee e i driver open Nouveau.