Parallels Desktop 9 per Mac rimette lo Start a Windows 8

Parallels Desktop 9 per Mac è disponibile da oggi. Tantissime le novità, tra cui il supporto a Windows 8.1 e OS X Mavericks. Su Windows 8 offre tasto Start, menù avvio e app Modern UI in finestra.

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a cura di Manolo De Agostini

Parallels ha presentato il software di virtualizzazione Parallels Desktop 9 per Mac, che consente agli utenti l'esecuzione simultanea su Mac delle applicazioni Windows e OS X senza necessità di riavvio. Sono diverse le nuove funzioni integrate, ma spiccano anzitutto le maggiori prestazioni. L'azienda parla di un passo avanti del 25 percento nella velocità di avvio e di spegnimento della macchina virtuale, e del 20 percento per quanto riguarda la sospensione della stessa.

Anche la grafica 3D e la navigazione su Web sono state rese notevolmente più veloci, con un miglioramento del 15 percento. Tra le nuove funzioni troviamo le ottimizzazioni di salvataggio cloud per iCloud, Dropbox, Google Drive e SkyDrive fino all'uso delle caratteristiche di OS X come il pannello di avvio (launchpad) per le applicazioni di Windows e il supporto per il prossimo OS X Mavericks.

Non mancano funzionalità MacBook Power Nap per Windows e le sue applicazioni, la possibilità di connettere i dispositivi Thunderbolt e Firewire a una macchina virtuale basata su Windows, migliori funzioni di protezione e maggiore flessibilità per utenti con più monitor. Parallels Desktop 9 migliora inoltre il supporto alle gesture Mac all'interno di applicazioni di Windows e offre agli utenti Linux una migliore integrazione con il sistema operativo del Mac. Per gli utenti Windows 8, Parallels Desktop 9 vede il ritorno del familiare menu di avvio e del tasto Start di Windows.

I clienti di Parallels Desktop 9 per Mac possono usufruire inoltre di un abbonamento esclusivo di sei mesi per Parallels Access for iPad, una soluzione che consente l'accesso e l'uso remoto di applicazioni Windows e Mac come se fossero realizzate per iPad. Sarà quindi possibile sfruttare le gesture dell'iPad anche nelle applicazioni non ottimizzate per questo scopo, sia che si tratti di app per Windows o per Mac.

Parallels offre un Security Center per accedere e installare i software per la protezione delle macchine virtuali e ha migliorato il Wizard per la macchina virtuale. Il software di virtualizzazione consente la stampa su PDF da qualsiasi applicazione di Windows sul desktop Mac, anche se l'applicazione non dispone di tale funzionalità. Infine, da segnalare la tastiera personalizzata per personalizzare l'esperienza di Windows e l'integrazione Linux guest per una migliore esperienza con OS X da parte degli utenti del mondo open source.

 

Parallels Desktop 9 per Mac è disponibile da oggi come aggiornamento per gli attuali utenti di Parallels Desktop per Mac. La versione completa sarà disponibile per i nuovi clienti su parallels.com/desktop a partire dal 5 settembre oppure presso rivenditori e punti vendita di tutto il mondo. Il prezzo di vendita di Parallels Desktop 9 per Mac è 79,99 dollari, mentre la Student Edition è disponibile a 39,99 dollari.

Parallels Desktop 9 Switch to Mac Edition ha invece un prezzo di 99,95 dollari. Gli aggiornamenti sono disponibili a partire dal 28 agosto per gli attuali clienti di Parallels Desktop per Mac a 49,99 dollari. Per un tempo limitato, i clienti di Parallels Desktop 9 per Mac potranno inoltre usufruire di un abbonamento gratuito di sei mesi a Parallels Access per Mac a seguito dell'installazione e dell'attivazione di Parallels Desktop 9, per un valore di 39,99 dollari.

I clienti che hanno acquistato Parallels Desktop 8 per Mac da un rivenditore autorizzato a partire dal 15 agosto hanno diritto a un aggiornamento a Parallels Desktop 9 per Mac senza costi aggiuntivi. I clienti che hanno acquistato su parallels.com o hanno una chiave di attivazione per un prodotto registrato riceveranno automaticamente un'e-mail con le istruzioni su come passare a Parallels Desktop 9. Parallels Access per iPad è disponibile nella versione di prova gratuita della durata di 14 giorni; per abbonarsi bisogna spendere 69,99 euro annui per ogni computer registrato all'accesso. L'accesso ai dispositivi Windows è attualmente in beta con un periodo di prova gratuito esteso di 90 giorni.