PC-polsiera per i Marines, è un flessibile AMOLED

Un AMOLED flessibile applicato a un dispositivo che i soldati possono portare al polso. La guerra diventa sempre più avanzata, a un passo dalla fantascienza.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

I militari statunitensi vogliono una nuova generazione di PC da polso. Dopo progetti come il WC2 (WC2, il computer da braccio per essere Predator), ecco balzare all'onore delle cronache quello Universal Display, incentrato su schermi AMOLED fosforescenti basati su una sottile lamina di metallo flessibile. All'iniziativa hanno partecipato LG Display e L-3 Display Systems UDC realizzando schermi completamente funzionanti e dispositivi di comunicazione.

I dispositivi sono realizzati sono otto e tutti hanno un AMOLED flessibile da 4,3 pollici (320 x 240 pixel) che usa un pannello TFT basato su silicio amorfo e fabbricato su una sottile lega metallica realizzata da LG Display. La superficie frontale superiore è stata prodotta da Universal Display con la tecnologia PHOLED, che permette di consumare meno energia rispetto agli AMLCD della stessa fascia.

Le varie unità, progettate da L-3 Display Systems, offrono diverse funzionalità avanzate di comunicazione tutte integrate in un case sottile e rinforzato che si adatta al polso dei soldati. Le applicazioni di un dispositivo simile sono tante: dal leggere delle informazioni sullo schermo, a vedere le riprese di un robot in avan scoperta. Di certo una cosa è bene non dimenticarla: prima o poi tutti questi wereable PC per il settore militare arriveranno nelle nostre case, anzi sui nostri polsi, statene certi!