Pentium 350 senza grafica integrata, Sandy Bridge mutilato

Intel ha presentato il Pentium 350, un processore dual-core dedicato al settore dei micro-server a basso consumo. Ha una frequenza di 1,2 GHz, 3 MB di cache L3 e un consumo di 15 watt.

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a cura di Manolo De Agostini

Il processore Pentium 350 arriva nei server. Il nuovo nato di casa Intel porta un nome glorioso, ma come gli attuali modelli desktop non è dedicato alla fascia alta, bensì a quella bassa. Non è la prima volta che Intel usa il marchio Pentium in questo settore, molti di voi ricorderanno il Pentium II Xeon. Intel lo posiziona nei micro-server, soluzioni compatte e a basso consumo dedicate al web e alla fornitura di servizi, a cui l'azienda ha già destinato alcuni Xeon E3 e nel prossimo futuro Atom.

Basato su architettura Sandy Bridge (ma senza grafica attiva), è compatibile con il socket LGA 1155 e i chipset C202 e C204. Questo processore dual-core con Hyper-Threading ha una frequenza di 1,2 GHz, 3 MB di cache L3 e un consumo di 15 watt. Al momento non si conosce il prezzo, mentre è noto che non sono supportate le istruzioni AES e AVX, così come il Turbo Boost e la Trusted Execution.

Il Pentium 350 sembra una soluzione di passaggio, utile per soddisfare le necessità immediate del settore. Il futuro dei server a basso consumo potrebbe essere dei microprocessori Atom. A tal proposito si vocifera di una soluzione a otto core in arrivo nel 2013, proprio quando potrebbero iniziare a emergere i primi chip ARMv8 a 64 bit, ben più temibili del seppur interessante Calxeda EnergyCore ECX-1000 basato su architettura Cortex A9, già selezionato da HP.