Le prestazioni casuali in lettura e scrittura 4 KB contano di più

SSD al posto dell'hard disk, una questione su cui si è già discusso molto ed è diventata estremamente rilevante. Come dato di fatto l'SSD è diventato il componente più importante per PC e notebook, in quanto fa un'enorme differenza, ogni giorno. Tutto ciò che vi serve per fare il salto sono alcune semplici informazioni.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Le prestazioni casuali in lettura e scrittura 4 KB contano di più

Gli SSD moderni saturano completamente l'interfaccia SATA 6 Gbps quando i dati sono letti sequenzialmente, in quanto la maggior parte dei prodotti raggiunge i 500 MB/s o persino più di throughput. È molto più rilevante per le prestazioni di un SSD raggiungere le massime prestazioni di I/O, in quanto è ciò che permette di distinguere un grande SSD da un modello nella media.

Dovrete fare attenzione alle prestazioni di lettura e scrittura casuale a livello di I/O, solitamente indicate come IOPS (I/O operazioni al secondo). Più IOPS avete, migliori sono le prestazioni che sperimenterete con il vostro SSD. E importante controllare se è possibile oppure no mantenere un determinato livello di I/O nel tempo - questo è qualcosa su cui OCZ deve focalizzarsi sulla serie ARC 100, ma in questo momento non entriamo nel merito.

Le scritture e letture casuali 4 KB sono estremamente rilevanti sui sistemi Windows in quando la maggior parte delle operazioni di accesso ai dati è fatta su blocchi da 4 KB. Le pagine principali in memoria o i blocchi del file system NTFS hanno una dimensione di default di 4 KB, il che dovrebbe farvi capire perché è così importante che il vostro sia in grado di gestire questi blocchi quando più rapidamente possibile in modo casuale.

Qualsiasi produttore di SSD che vuole offrire una grande esperienza prestazionale perciò non solo pubblicizzerà il proprio drive in base al throughput sequenziale, dato che un valore come 500 MB/s è figlio della capacità del drive di fornire moltissime operazioni di I/O al secondo con blocchi di varie dimensioni, il che alla fine potrebbe risultare in 500 MB/s o un altro numero di throughput. L'attività di I/O aggregata emerge efficacemente nel valore del throughput.

Il data sheet di un SSD dovrebbe specificare le capacità del prodotto di fornire quante più IOPS possibili in lettura e scrittura con dati casuali 4 KB. Dovreste trovare valori per QD1 e QD32, che stanno per le prestazioni con comandi individuali o uno scenario con 32 comandi contemporanei inviati al prodotto. Tutto questo è tipico dei sistemi server e permette al controller del prodotto di riordinare i comandi in modo da fornire maggiori prestazioni, ma per l'uso desktop o notebook, il parametro più rilevante è QD1.