Phenom II X6, analisi sull'efficienza dei processori a sei core

Recensione – Analisi sull'efficienza dei sei core del processore Phenom II X6.

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a cura di Patrick Schmid e Achim Roos

Phenom II X6, analisi sull'efficienza dei processori a sei core

Introduzione

In base al numero di core, della quantità di cache e dei consumi, i processori potrebbero non lavorare al meglio con tutti i core attivi. Dopotutto i processori Phenom II X6 1055T e 1090T basati sul design Thuban condividono gli stessi 6 MB di cache L3 dei Phenom II X4, X3 e X2. L'uso di queste potenti CPU merita quindi qualche analisi in più.

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In molti non pensano di disabilitare i core, poiché chi compra una CPU a sei core lo fa per usarla in quella configurazione. Tuttavia i nostri numeri mostrano che l'architettura Thuban può scalare in prestazioni e consumi all'aumentare del numero di core.

In poche parole sei core sono certamente più veloci con carichi di lavoro ottimizzati (thread), ma non forniscono necessariamente la migliore efficienza energetica. Passare da quattro a sei core potrebbe inoltre non fare così tanta differenza come saltare da due a quattro.

In altre parole la domanda a cui vogliamo dare risposta è: ha senso disabilitare uno o più core, con questi processori?