Philips 200W6
Il Philips 200W6 è il primo della generazione "6" del produttore olandese. Il design ha qualcosa di familiare, speriamo di non dover dire lo stesso per le prestazioni…
Diagonale | 20 " |
Risoluzione nativa | 1680 x 1050 |
Contrasto | 600: 1 |
Luminosità | 300 nits |
Latenza | 16 ms |
Colori | NC |
Angoli di visuale Orizz./Vert. | 176 / 176 |
Altoparlanti | 2 x 2W |
Connettività | VGA, DVI, Audio in, cuffia, USB |
Prezzo medio | $550 (460 euro) |
Philips non ha fatto grandi rivoluzioni nel design. Parlando di estetica, non è niente più che una versione ingrandita del 190B6, e ne ha tutti i difetti. Le plastiche sono solo di media qualità, l’assemblaggio è accurato, ma alcuni dettagli lasciano a desiderare. I pulsanti sono ancora di plastica troppo morbida, e quindi poco piacevoli da usare.
L’OSD dei prodotti Philips è sempre buono, ma qui la bassa qualità dei pulsanti influisce negativamente sull’ergonomia globale del monitor. Il pannello è regolabile sia in inclinazione che in altezza, entrambi punti positivi. Ma alcuni dettagli lasciano trasparire una certa mancanza di attenzione: per esempio il jack per le cuffie è accessibile solo da dietro il monitor.
La connettività è decisamente limitata se paragonata a quello che abbiamo visto sui monitor Acer e Sony. Il 200W6 ha solo il doppio ingresso DVI, VGA e audio.
C’è anche un hub USB... ma con un solo connettore! In altre parole, il monitor funziona come una prolunga USB...