PiWings, un piccolo drone basato sul Raspberry Pi Pico che nasce dalla mente geniale (e dalle mani) di Ravi Butani (e del quale vi abbiamo parlato un po' di tempo fa), è appena stato aggiornato con nuove funzionalità tra cui il Wi-Fi (per gli amici Wi-Fly) e una nuova PCB per il controllore di volo. Il PiWings V2 sarà infatti interamente programmabile per accogliere un'ampia gamma di dispositivi: ricordiamo che le nuove funzionalità si vanno ad aggiungere a un sistema composto da 4 motori, un IMU a 6 assi e, opzionalmente, dei sensori I2C e un modulo iBUS RX esterno.
Le caratteristiche principali che colpiscono più di ogni altra cosa del PiWings sono sicuramente la facilità di utilizzo e l'interfaccia utente totalmente user-friendly: è possibile infatti scegliere se programmarlo tramite l'SDK RP2040 oppure tramite l'IDE di Arduino, in base alle proprie preferenze. Il drone è inoltre pilotabile tramite smartphone: per i dispositivi Android è già in produzione un'app dedicata, mentre gli utenti iOS dovranno attendere ancora un po' prima che il software esca dalla fase di sviluppo.
Un'altra qualità decisamente notevole è sicuramente il fatto che PiWings non utilizza esclusivamente il chip RP2040, bensì tutto il modulo Raspberry Pi Pico: ciò offre ovviamente più espandibilità e lascia maggiore spazio di manovra nel caso in cui si volesse essere più creativi e utilizzare il drone per funzioni meno convenzionali. Non sono necessari inoltre header aggiuntivi per il collegamento, poiché il Raspberry Pi Pico è montato direttamente sul controllore di volo. Ravi Butani ha confermato che i circuiti stampati saranno presto disponibili per i preordini, ma vi consigliamo comunque di seguirlo su Twitter nel caso in cui voleste rimanere sempre aggiornati sugli sviluppi di questo progetto.
Nel caso in cui voleste iniziare a prendere mano e cimentarvi con qualche progetto per il Raspberry, qui potete acquistare il Raspberry Pi Pico con gli header già saldati sulla PCB per facilitare i collegamenti!