Abbiamo già annunciato l’arrivo di PlayStation 3 a novembre, in tutto il mondo.

Sony ha parlato ancora della sua nuova creatura e di PSP, ecco le informazioni che ha rilasciato:

PlayStation3: Hard disk con Linux

In occasione del PS Business Meeting di questa notte, Ken Kutaragi ha annunciato che PlayStation 3 sarà accompagnata da un hard disk da 60 GB in formato 2,5 pollici con Linux pre-installato. Il Presidente di Sony Computer Entertainment ha anche precisato che quest’unità periferica sarà "obbligatoria" ed ha avvisato gli sviluppatori di creare i loro giochi come se tutte le PlayStation 3 ne fossero fornite di base. Paradossalmente, i progettisti di PS3 non hanno ancora deciso se l’hard disk sarà fornito di primo acchito con la console o se sarà venduto separatamente. Un’alternativa che potrebbe generare una situazione in cui gli acquirenti della console si vedrebbero costretti a dover mettere mano al portafogli una seconda volta per procurarsi la periferica ed approfittare così dei loro giochi. Speriamo che il produttore si esprima nuovamente al prossimo salone (E3 di maggio) per chiarire la sua politica sull’argomento.

Compatibilità al 100% per i giochi PSone e PS2

Pur confermando la retrocompatibilità al 100% della PlayStation 3 per i giochi PSone e PS2, Sony ha annunciato oggi che i vecchi titoli beneficerebbero delle capacità della console per una visualizzazione in alta risoluzione, come su Xbox 360. Sony ha del resto insistito sul fatto che la PS3 sarà compatibile HDMI fin dal lancio. Sulla retrocompatibilità, si ignora per il momento se il sistema di download di giochi PSone realizzato per la PSP si estenderà successivamente alla PlayStation 3.

I piani Sony per la PlayStation Portable – PSP

Principalmente centrata sulla questione dell’hardware, la conferenza PS Business Meeting ha dato oggi l’occasione a Sony di precisare i suoi piani sulla PSP, con l’annuncio per quest’anno di nuove offerte e nuove unità periferiche. Dal suo lancio nel dicembre 2004 in Giappone, la PSP è passata secondo Sony a più di 15 milioni di unità. Per attirare ad essa nuovi acquirenti, la PSP nera ritornerà in Europa e negli Stati Uniti sotto un nuovo packaging, denominato Base Model, che corrisponde al pack di base commercializzato in Giappone, senza Memory Stick, né cinghia, né cuffie. L’uscita di questa nuova offerta è prevista per il 22 marzo 2006 in Europa, al prezzo di 199 euro, mentre il modello americano uscirà a fine marzo al prezzo di 199 $. Lo stesso processo sarà applicato al Giappone il 15 aprile con il modello bianco Ceramic White, che uscirà anche in versione value Pack alla tariffa di 20.790 Yen, cioè poco meno di 150 euro. Sony ha inoltre annunciato l’aggiunta prossima di una compatibilità Flash per il navigatore web, e di nuove funzioni per quanto riguarda la lettura dei flussi RSS, per permettere agli utenti di leggere e salvare film o programmi radio.

Parte quanto riguarda l’hardware, Sony ha annunciato l’immissione sul mercato fin da quest’autunno di una webcam EyeToy PSP (PSP-300), con funzionalità Video Chat + Voice Over IP, e di un ricevitore GPS (PSP-290). Si dovrebbero naturalmente trovare giochi che utilizzano il riconoscimento di movimenti su PSP, probabilmente per l’uscita dell’unità periferica, previsto in Giappone per il mese di settembre. Il ricevitore GPS è annunciato per la fine dell’anno, con in parallelo l’uscita di una nuova versione del gioco di golf Everybody’s Golf compatibile.

Ma la più grande sorpresa è arrivata dalla conferma del download di giochi PlayStation su PSP, resa possibile dall’introduzione di un sistema di "distribuzione digitale". Se i dettagli del servizio rimangono da precisare, si è appreso oggi che un emulatore PSone ufficiale per PSP permetterà di scoprire vecchi titoli, a condizione di averli comperati in anticipo e scaricati su Memory Stick. Dalle dichiarazioni di Ken Kutaragi, l’integrità dei titoli PSone sarà compatibile con l’emulatore. Ciò significa che tutti gli editori che fino ad oggi si sono specializzati in remake dei giochi PSone per PSP dovranno trovare altri mezzi per tassare i giocatori nostalgici…