Plug Computer, un primo sguardo al micro-PC del futuro

I Plug Computer potrebbero essere il futuro di molte applicazioni. Abbiamo provato il PogoPlug.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Che cos'è un Plug Computer?

Un plug computer è un server, di piccole dimensioni, a basso consumo energetico, in grado di offrire dei servizi network-based (su rete). Può essere lasciato sempre acceso ed è in grado di offrire l'accesso a dati e applicazioni all'interno di una rete domestica o tramite internet; può essere anche il punto d'accesso per servizi web-based.

Detto in questo modo, se avevate dei dubbi, probabilmente ne avrete ancora. Cerchiamo di capire, con qualche esempio, cosa ci riserva il plug computing.

Prima di tutto, parliamo del dispositivo. Il primo plug computer è prodotto da Marvell, e si chiama Sheevaplug. È un progetto completamente aperto, ciò significa che Marvell fornisce il development kit, e produttori o utenti direttamente interessati, possono partire da questo sistema per sviluppare il proprio "computer da presa elettrica".

PogoPlug - Clicca sull'immagine per ingrandirla.

Dall'esterno il plug computer di Marvell si presenta come un caricatore per un non meglio precisato dispositivo. È un involucro (il case), di dimensioni abbastanza contenute, munito di una spina. Da qualche parte, ci sarà poi una presa di rete (Ethernet) e una porta USB. Questo "caricatore" è in verità un sistema completo, con tanto di processore (Sheeva) da 1.2 GHz, 512 MB di memoria RAM e 512 MB di memoria flash per l'archiviazione dati. La porta di rete è di tipo Gigabit e la porta USB è conforme allo standard 2.0.

All'interno di questi micro-computer è precaricato un sistema operativo Linux. Ovviamente, essendo un sistema aperto, la scelta di precaricare Linux è ovvia, anche se teoricamente può essere usato qualsiasi sistema operativo compatibile con l'architettura ARM (tra cui Windows CE).