Asus ha ufficialmente annunciato la ROG Poseidon GTX 780 con sistema di raffreddamento DirectCU H2O, una nuova scheda video di cui si era già iniziato a parlare nelle scorse settimane (pensando però si trattasse di una GTX 780 Ti) e che si distingue dal resto delle proposte sul mercato per la soluzione di raffreddamento ibrida "aria + liquido".
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La scheda (model numer Poseidon-GTX780-P-3GD5) è equipaggiata con una GPU GK110 con 2304 core a 954 / 1006 MHz. Il core grafico di una GeForce GTX 780 tradizionale opera a 863 / 900 MHz. La nuova nata non si fa mancare 3 GB di memoria GDDR5, su cui Asus non è intervenuta data la frequenza di 6008 MHz. Nella parte posteriore troviamo due uscite DVI, una HDMI e una DisplayPort.
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La parte più interessante è rappresentata ovviamente dal dissipatore e dal PCB. Il sistema DirectCU H2O permette di raffreddare la scheda ad aria – tramite due ventole da 90 mm - o anche in modalità aria più liquido (raccordi G¼). Abbiamo una camera di vapore a contatto diretto con la GPU, tre heatpipe e un radiatore in alluminio. Asus applica dei pad termici in corrispondenza di VRM e chip di memoria.
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"Con il raffreddamento a liquido la Poseidon GTX 780 raggiunge 24 °C in meno rispetto al progetto di riferimento, consentendo alla scheda di rimanere più a lungo in GPU Boost, mentre con il raffreddamento ad aria, la Poseidon GTX 780 riduce le temperature di 7 °C rispetto alle soluzioni standard", ha affermato l'azienda taiwanese. Nella parte posteriore della scheda troviamo un backplate che aiuta la dissipazione del calore.
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Per quanto concerne il PCB, abbiamo una sezione di alimentazione DIGI+ VRM caratterizzata da 10 fasi, condensatori Black Metallic e MOSFET di prim'ordine. Non mancano due connettori di alimentazione ausiliari, uno da 6 pin e uno da 8-pin. Per quanto concerne il prezzo non abbiamo dettagli ufficiali, ma secondo Reviewstudio.net che l'ha testata (anche Guru3D), si parla di circa 100 dollari in più rispetto al prezzo di una GTX 780 tradizionale.