Prestazioni SSD: Test TRIM e aggiornamenti firmware

Recensione - Test di un SSD per misurarne l'influenza del TRIM e degli aggiornamenti firmware.

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a cura di Patrick Schmid e Achim Roos

Introduzione

Le divisioni marketing dei produttori di SSD non si tirano indietro quando devono citare i valori elevatissimi di throughput oppure di operazioni di input e output al secondo (IOPS). I valori dichiarati non sono inaccurati, ma non riflettono necessariamente le vere prestazioni. Le prestazioni riscontrabili tutti i giorni infatti non sono le stesse reclamizzate dai produttori, che fanno attenzione a raggiungere i risultati più alti possibili con i loro test. In altre parole è possibile replicare i valori dichiarati, ma solo con un attenta ottimizzazione.

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Il fatto che un nuovo SSD sia conosciuto per la sua velocità non significa quindi che il dato sia reale. Usate gli ultimi driver per l'archiviazione SATA? Avete controllato se la modalità AHCI è abilitata nel vostro BIOS? Vi siete assicurati che la funzione TRIM sia attiva? C'è una nuova versione di firmware per il vostro SSD? Un recentemente cambiamento della configurazione potrebbe ridurre le prestazioni dell'archiviazione? Se avete speso soldi per un SSD quanto alcuni fanno per un intero notebook, è legittimo investire un po' di tempo per mettere a frutto il vostro acquisto.

Abbiamo rilevato prestazioni molto alte e incredibilmente basse sugli SSD, e le ragioni di questa alternanza possono essere diverse. Prima di tutto, è importante usare un buon prodotto, ed essere consapevoli delle tante variabili che possono influenzare le prestazioni di un SSD.

La maggior parte dei prodotti consumer disponibili oggi sono basati su diversi canali di memoria NAND Flash MLC, uniti a un controller. La famiglia Intel X25 è molto veloce, ma ha specifiche debolezze quando si tratta del throughput in scrittura. Il controller Indilinx ha concorso alla scalata degli SSD massimizzando il throughput. Il RealSSD C300 di Crucial è ancora il Re per quanto riguarda il bandwidth, grazie all'interfaccia 6 Gb/s ma anche al controller SandForce SF-1200 -  che ci ha mostrato per primo che un throughput elevato e prestazioni di I/O stellari vanno a braccetto. Per quest'articolo abbiamo invece usato un SSD Samsung 470.

Per comprendere bene ogni dettaglio, abbiamo voluto controllare tutti gli aspetti che possono influenzare le prestazioni; prendiamo quindi in considerazione gli aggiornamenti firmware e il comando TRIM.