Biostar ha annunciato le prime schede madre mini-ITX al mondo dotate di socket AM4 per i processori Ryzen. Le soluzioni, che fanno parte della linea Racing, si differenziano solo per il chipset mentre estetica, layout e connettività sono assolutamente identici.
Entrambe si presentano con un piccolo dissipatore sulle fasi di alimentazione, due slot DIMM per RAM fino a DDR4-3200 (in overclock), uno slot PCI-E x16 e uno Slot M.2 Key-M per SSD in formato 2260/2280 con interfaccia SATA e PCIe 3.0 x4 posto sulla parte posteriore della scheda.
Sul PCB che misura 17x17 cm trovano posto quattro connettori SATA III 6 Gbps (con supporto al RAID 0, 1, 10), un connettore USB 3.1 Gen1 e uno USB 2.0 per il pannello frontale, il connettore audio sempre per il pannello frontale e due connettori per ventole di cui una per la CPU e una per il case posti sul lato superiore accanto a due connettori a 4 pin per il sistema di gestione dell'illuminazione 5050 LED Fun Zone che, grazie al software Vivid LED DJ, permette di creare e gestire gli effetti di luce.
Nel pannello I/O posteriore ci sono una porta PS/2, quattro USB 3.1 Gen1, due USB 3.1 Gen2 (Type A e Type C), le uscite video HDMI e DVI-D Dual Link (usabili solo con APU), la porta RJ45 collegata a un controller Realtek RTL8118AS (che lavora insieme all'utility FLY.NET con funzionalità Dragon Gaming LAN) e, infine, cinque connettori audio e l'uscita digitale S/PDIF.
Per quanto riguarda il prezzo, la Biostar Racing B350 GTN si trova online a circa 100 euro mentre per la versione X370 ci vogliono circa 40 euro in più. Non esitiamo a consigliarvi la meno costosa delle due: in quanto design e funzionalità sono identiche mentre non è fisicamente possibile sfruttare l'unico reale plus del chipset X370, ovvero la possibilità di gestire due slot PCIe x16 in modalità x16/x0 e x8/x8.
Vi segnaliamo che anche Asrock, Asus e Gigabyte hanno fissato il lancio fra giugno e luglio di schede madre mini-ITX per CPU Ryzen, notizia di cui non possiamo che essere contenti considerando che queste CPU dal TDP molto basso ben si adattano a sistemi compatti.