L'azienda, infatti, ha individuato un exploit di una vulnerabilità di Photo Station da parte della minaccia di sicurezza nota come DEADBOLT. In sostanza, la falla consente a DEADBOLT di sottoporre a crittografare i NAS QNAP connessi direttamente a internet.
Il Product Security Incident Response Team di QNAP (PSIRT) ha valutato la situazione e rilasciato una patch per l'app Photo Station entro 12 ore.
Inoltre, l'azienda ha suggerito l'uso di QuMagie, come alternativa efficiente e semplice a Photo Station, all'interno dei propri NAS.
Inoltre, QNAP ha invitato gli utenti a non connettere mai direttamente i NAS a Internet, per motivi di maggiore sicurezza. Piuttosto, dice l'azienda, è consigliabile utilizzare la funzione myQNAP Cloud Link oppure utilizzare un servizio di VPN. In questo modo, sempre secondo QNAP, è possibile rafforzare efficacemente le difese dei NAS e diminuire le possibilità di subire un attacco.
Ricordiamo che le migliori VPN prevedono anche la possibilità di configurare il servizio all'interno dei NAS, sia a livello nativo tramite app che mediante procedure di configurazione appositamente dettagliate sui relativi siti web o sulle pagine delle knowledge base.
Inoltre, i pacchetti di sicurezza dei migliori brand di antivirus sul mercato offrono tool di monitoraggio della rete e dei dispositivi connessi, pertanto è consigliabile adottare una di queste soluzioni insieme alle altre suggerite, per scongiurare possibili violazioni da parte di malintenzionati, anche gravi.