Idea di base e definizione di consumo

Recensione - Quanto costano in elettricità le schede video? Vale la pena acquistare le schede più potenti per giocare?

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a cura di Tom's Hardware

Considerazioni iniziali e idea di base

Non sempre sono necessarie le massime prestazioni di una scheda video. L'utente medio non gioca di continuo e anche i titoli più esigenti non sfruttano al 100 percento le risorse a disposizione.

Profili utente e software usati

Per iniziare abbiamo pensato a un giovane appassionato, che per la maggior parte del tempo gioca con FPS dalla grafica esigente. L'altro profilo è quello di un vecchio appassionato che ha i soldi per acquistare tecnologia da grido, ma la compra senza un vero interesse e a volte la usa per giocare a titoli molto pesanti, ad alte risoluzioni.

Al di sotto di questi due casi estremi abbiamo un utente più classico, che usa la tecnologia dello scorso anno. Lo fa perché si trova bene o perché acquista hardware a intervalli di tempo più lunghi. Chi rientra in questa categoria usa diverse applicazioni, senza concentrarsi su una tipologia in particolare.

Abbiamo scelto alcuni software tra i più diffusi e un paio di giochi moderni per confrontare questi tre profili.

Il costo reale dell'acquisto dell'hardware, bolletta inclusa

Abbiamo seguito un approccio leggermente differente per quanto riguarda i consumi energetici. Più la GPU è prestante, più la vostra CPU deve lavorare per passargli i dati da calcolare. Questo tipo di comportamento estremo si presenta quando accoppiamo un processore di fascia media a configurazioni CrossFire o SLI, situazione che crea evidenti colli di bottiglia. Perciò un sistema di questo tipo non è rilevante per distinguere i consumi della scheda video e quelli della CPU.

Per avere un valore di riferimento per i consumi, abbiamo installato una scheda video di fascia molto bassa e misurato la richiesta energetica dell'intero sistema. I valori delle altre configurazioni di test usate in questa prova sono stati basati sulla differenza misurata rispetto al valore di riferimento.