Introduzione. Fino a 90 MB/s
160 GB, 200 GB, 250 GB, 320 GB! Le capacità dei dischi per notebook crescono ad un ritmo vertiginoso! Solo dieci mesi fa provavamo prodotti di fascia alta da 200 GB, e oggi ci troviamo tra le mani prodotti da 320 GB, pronti a crescere ancora. Tra i prodotti meno prestanti, invece, ricordiamo che sono già disponibili hard disk da 500 GB.
Quando parliamo di hard disk ad alte prestazioni ci riferiamo a soluzioni con piatti che ruotano a 7200 RPM in un formato da 2.5" e altezza di 9.5 mm. Diversi hard disk da 2.5" sono alti 9.5 mm, e possono essere installati in tutti i notebook progettati per questo standard. Alcuni notebook della fascia ultraportatile, invece, richiedono hard disk da 1.8", mentre altre offerte sono basate su dischi rigidi da 2.5" con spessore di 12.5 millimetri.
Dischi 7200 RPM ad alte prestazioni, caratteristiche
I dischi a elevate prestazioni che lavorano a 7200 RPM, tipicamente, scaldano molto, sono più rumorosi e non offrono le medesime capacità dei dischi di fascia mainstream, che lavorano alla velocità di 5400 RPM. La capacità della cache varia tra 8 e 16 MB, anche se la differenza non è visibile nelle situazioni più comuni.
Tutti gli hard disk da 2.5" di fascia alta sono dotati di interfaccia SATA, e supportano il native command queuing (NCQ) che permette di riordinare i dati in ingresso per un'esecuzione più rapida ed efficiente. Anche molti hard disk di fascia mainstream sono provvisti di tali caratteristiche, mentre altri optano per le interfacce SATA/150 o SATA/300, che non possono competere nemmeno con la prima generazione SATA da 150 MB/s.
Alcuni dischi integrano la crittografia hardware dei dati, mentre altri un sensore di caduta, che "parcheggia" le testine se rileva un aumento dell'accelerazione durante uno spostamento. L'amministrazione energetica è un'altra caratteristica a cui abbiamo dedicato test aggiuntivi, perché alcuni dischi offrono tecnologie migliori di altre.
Dischi 7200 RPM ad alte prestazioni
I dischi da 2.5" a 4200 RPM spariranno entro la fine dell'anno, in virtù de fatto che la differenza di costi, rumorosità, calore e consumi con i prodotti a 5400 RPM è ridotta, mentre le prestazioni depongono di gran lunga a favore dei dischi rigidi più veloci. Le soluzioni a 7200 RPM riducono ulteriormente il tempo d'accesso, e forniscono una migliore velocità di trasferimento, pur sacrificando la capacità. Tuttavia, poiché gli hard disk sono sempre imputati come il principale collo di bottiglia di un sistema, è un compromesso che va accettato.