Conclusioni

Recensione - Test di quattro hard disk da 2,5 pollici. Hitachi Travelstar 7K750, Travelstar 5K1000, Toshiba MQ01ABD100 e Western Digital Scorpio Blue WD5000LPVT alla prova.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Come ci aspettavamo, l'Hitachi Travelstar 7K750 è più orientato alle prestazioni e guida il gruppo, è un disco per notebook veloce, certo, e raggiunge le prestazioni in scrittura e lettura media sequenziale più alte mai viste su un hard disk da 2,5 pollici.

Non può tuttavia offrire un vantaggio significativo in PCMark 7 o nei nostri test sull'I/O. In alcuni test questo disco insegue i modelli concorrenti, anche se gli altri tre prodotti sono soluzioni da 5400 RPM. Confrontando il Travelstar 7K750 con tutti i dischi provati in passato, emerge come una soluzione solida capace di collocarsi nella parte alte delle nostre classifiche. Non male.

Sebbene l'Hitachi Travelstar 5K1000, il Toshiba MQ01ABD100 e il Western Digital Scorpio Blue WD5000LPVT non siano ottimizzati per le prestazioni, tallonano i dischi da 7200 RPM. Come bonus, tutti e tre gli hard disk da 5400 RPM consumano poco. Il Travelstar 5K1000 e il Western Digital Scorpio Blue WD5000LPVT batte persino un disco da 7200 RPM nel nostro indice delle prestazioni per watt.

Complessivamente il Western Digital Scorpio Blue WD5000LPVT arriva abbastanza vicino all'Hitachi Travelstar 7K750, mentre l'Hitachi Travelstar 5K1000 e il Toshiba MQ01ABD100 sono dietro. Questo non significa però che sono lenti; anche il disco meno veloce in questo test raggiunge quasi 90 MB/s nei nostri benchmark sulla lettura e la scrittura sequenziale.

In chiusura, vogliamo nuovamente citare Advanced Format, che rende più semplice raggiungere una maggiore densità dei dati e aiuta a inserire 1 TB di capacità in uno spessore di 9,5 mm, un'altezza che è uno standard per la compatibilità con la maggior parte dei notebook. Anche se una maggiore densità dei dati aiuta, questo può avere un effetto indesiderato: i tempi di ricerca continuano a salire. Questo perché sta diventando sempre più difficile posizionare e stabilizzare le microscopiche testine di lettura / scrittura sulla traccia corretta. Questo potrebbe non essere un grosso problema in dischi che devono essere usati per meri compiti di archiviazione, ma può ostacolare i tentativi di realizzare dischi ad alte prestazioni in futuro.