Questa CPU cinese sembra una rivoluzione, ma è un i3 rimarchiato

Un nuovo processore cinese domestico promette prestazioni eccezionali, ma in realtà non è altro che una CPU Intel rimarchiata.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

PowerLeader è un’azienda cinese che, durante il fine settimana, ha presentato un nuovo processore dedicato ai PC desktop che promette prestazioni incredibili grazie all’architettura “storm core”, compatibilità con tutti i software x86 e supporto praticamente completo a Windows.

La notizia di per sé sarebbe anche interessante dato che si tratterebbe di un balzo in avanti notevole per la Cina, se non fosse che il Powerstar P3-01105 (questo il nome del processore) sembra non essere altro che un Intel Core i3-10105 rimarchiato. Il chip Intel è stato rilasciato nel primo trimestre del 2021, è basato su architettura Comet Lake e offre 4 core e 8 thread.

Nessuno dei media cinesi che ha riportato l’annuncio ha parlato di partnership tra PowerLeader e Intel; al contrario, uno dei dirigenti di PowerLeader avrebbe dichiarato che il nuovo processore è “progettato appositamente per l’uso quotidiano di PC desktop ed è adatto ad applicazioni governative, educative, energetiche, finanziarie, mediche, videoludiche e tanto altro”. La situazione, almeno a noi, ricorda molto il meme "You made this? I made this""You made this? I made this".

Il primo indizio sul fatto che il Powerstar P3-01105 non sia proprio un chip progettato e prodotto in Cina arriva dalla presentazione del PC PT620P, un desktop compatto mostrato durante lo stesso evento. Passando la dichiarazione di uno dei dirigenti di PowerLeader in un traduttore, si legge che il nuovo processore “ha prestazioni eccezionali, molto superiori a quelle delle CPU domestiche [ossia prodotte in Cina, NDR]”, come ad indicare che, di fatto, il nuovo processore non sia proprio “fatto in casa”.

Altre prove a sostegno della teoria sono il fatto che l’IHS dei due processori è identico, così come il design del substrato (almeno nella parte visibile) e la stampa sull’IHS. Anche la frequenza base di 3,7GHz è la medesima e il nome “P3-01105” è molto simile a “i3-10105”. Infine, sembra che il codice QR in alto a destra sul chip di PowerLeader sia identico a quello del processore Intel.

Insomma, tanti indizi sembrano indicare che l’azienda Cinese si sia limitata a rimarchiare un processore Intel, ma per il momento non c’è stata alcuna dichiarazione ufficiale né da parte di PowerLeader, né da parte di Intel. Certo non sarebbe la prima volta che succede una cosa del genere: Innosilicon ha lanciato le schede grafiche Fantasy come “domestiche” e solo in seguito, grazie all’inglese ImgTec, si è scoperto che erano in realtà basate su architettura PowerVR.