Radeon HD 5000 chiamate HD 6000, che confusione

AMD potrebbe cambiare il nome di alcune schede HD 5000, portandole alla serie HD 6000 seppur prive delle novità architetturali della nuova generazione di schede.

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a cura di Manolo De Agostini

In casa AMD sembrano iniziate le prove tecniche per il rebranding (cambio di nome) di alcune schede Radeon HD 5000 alla nuova serie HD 6000. Nel documento ATI Catalyst PC VENDOR ID (1002) LIST (disponibile qui) si trovano i nomi delle schede, affiancate dalle rispettive famiglie e l'ID - identificativo all'interno dei driver.

Scorrendo la lista si può notare come a un certo punto alcune schede HD 6000 (ancora non presentate) siano affiancate alla famiglia Evergreen della serie HD 5000 e non a quella Northern Islands. Ecco parte della lista:

AMD Radeon HD 6800 Series: NI, 6739

AMD Radeon HD 6800 Series: NI, 6738

ATI Radeon HD 6230: Evergreen, 68F9

ATI Radeon HD 6250: Evergreen, 68F9

ATI Radeon HD 6290: Evergreen, 68F9

ATI Radeon HD 6390: Evergreen, 68DA

ATI Radeon HD 6510: Evergreen, 68D9

ATI Radeon HD 6750: Evergreen, 68BE

Osservando la lista possiamo solo ipotizzare che alcune schede di fascia bassa attuali (5500 e 5400), passeranno alla nuova serie. Così potrebbe essere anche per la serie HD 5700 che, data l'intenzione di AMD di continuare a venderla anche nel 2011, potrebbe cambiare nome per conservare appeal. 

Vale la pena inoltre aggiungere che tracce di questo rebranding, secondo indiscrezioni, sono state già viste in Russia qualche tempo fa, come ha riportato TechPowerUp. Come abbiamo avuto modo di dire in passato, il rebrandig seppur capibile sotto il profilo marketing, è una pratica che non troviamo corretta per i consumatori. Non tutti s'informano, qualcuno potrebbe pensare che la HD 6390 sia meglio della HD 5500, quando invece dovrebbe essere identica.

Accanto a queste schede potete notare che compare anche il marchio ATI, un particolare che nei forum ha già acceso l'ipotesi di un ritorno al vecchio e mitico brand. Secondo noi AMD non ha alcuna intenzione di fare marcia indietro, sarebbe un clamoroso autogol e un passo non in linea con le nuove e rinnovate politiche di marketing dell'azienda.