I primi chip grafici AMD di nuova generazione per portatili faranno parte delle serie Radeon HD 6300M e 6500M. Sul sito di AMD non ci sono ancora i dettagli sui modelli precisi che comporranno queste serie, ma possiamo leggere che le HD6300M conteranno su una GPU con 80 stream processor, 8 unità texture, 16 Z/Stencil ROP, 4 color ROP e supporteranno la memoria GDDR3.
AMD parla di frequenze del core tra 500 e 750 MHz, con una potenza nella gestione dei calcoli a singola precisione di 80/120 GigaFLOP. Per quanto concerne la memoria, l'azienda indica una frequenza di 800/900 MHz (1600/1800 MHz effettivi) e un bandwidth da 12,8 a 14,4 GB/s.
La serie Radeon HD 6500M conterà su un chip con 400 stream processor, 20 unità texture, 20 Z/Stencil ROP, 8 color ROP e supporterà memoria GDDR3 e GDDR5. AMD indica una frequenza tra 500 e 650 MHz per il core a seconda del modello, con potenza nei calcoli a singola precisione tra 400 e 520 GigaFLOP. Per quanto riguarda la memoria l'azienda parla di 900 MHz, sia per GDDR5 che GDDR3, quindi di 3600 o 1800 MHz effettivi. AMD specifica inoltre un bandwidth di memoria di 57,6 GB/s (GDDR5) o 28,8 GB/s (GDDR3).
Tutte le soluzioni di queste due serie supporteranno le DirectX 11, le tecnologie Eyefinity e EyeSpeed (che si occupa di accelerare codifica, transcodifica e upscaling tramite UVD 2.0), nonché HD3D per la visione in 3D stereoscopico di giochi e film Blu-Ray 3D.
Citata anche la "AMD Dynamic Switchable Graphics", che consentirà di passare dal core grafico integrato nel processore alla GPU dedicata, e viceversa, a seconda delle necessità e modalità d'uso del notebook. L'unico interrogativo riguarda quell'AMD davanti al nome: questa modalità di funzionamento sarà supportata solo su piattaforme con CPU AMD? Per ora tendiamo a escluderlo, ma aspettiamo maggiori dettagli, come quelli sui consumi.