Radeon HD 7970 il 22 dicembre con 2048 stream processor

La Radeon HD 7970 si appresta al debutto e trapelano diverse specifiche tecniche. 2048 stream processor, 3 GB di memoria e ovviamente una nuova architettura, il tutto realizzato a 28 nanometri. La scheda video sarà in grado di gestire sei schermi.

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a cura di Manolo De Agostini

La Radeon HD 7970 sarà presentata il 22 dicembre (ma la disponibilità sarà limitata), mentre la Radeon HD 7950 arriverà il 9 gennaio, fin da subito in versione non standard, cioè modificata dai produttori. In barba a qualsiasi NDA, iniziano a trapelare le specifiche della nuova scheda video top di gamma di AMD, con core a 28 nanometri e architettura di Graphics Core Next (GCN).

La scheda dovrebbe avere un core Tahiti con 2048 stream processor a 925 MHz, 32 ROPs e 128 unità texture. Il bus dovrebbe essere a 384 bit, mentre la memoria GDDR5 da 3GB dovrebbe avere una frequenza di 1375 MHz (5500 MHz). Il tutto potrebbe consentire alla scheda di raggiungere una potenza di oltre 3,5 teraflops.

Per quanto riguarda il TDP, le indiscrezioni parlano di meno 300 watt, ed è abbastanza probabile che il TDP di risulti simile alla HD 6970, cioè 250 watt. La scheda dovrebbe avere due connettori a 6 e 8 pin per l'alimentazione ausiliaria. Interessante, se confermato, il dato sul consumo in idle: 3 watt.

Nella parte posteriore la scheda dovrebbe avere una HDMI, una DVI e due mini-DisplayPort (tramite adattatori si potranno gestire fino a sei schermi), sormontate da feritoie per l'uscita dell'aria calda che coprono l'intera parte posteriore.

Il sistema di raffreddamento, contrariamente a precedenti indiscrezioni, è basata su una nuova generazione della tecnologia a camera di vapore. La ventola è più grande e ha nuove pale, che dovrebbero consentire un flusso d'aria maggiore e una rumorosità più contenuta.

Tutto questo dovrebbe permettere a utenti e ad aziende di portare, se si vuole, il core grafico alla frequenza di oltre 1 GHz. A ogni modo se pasticcerete niente paura, sarà presente ancora una volta il dual-BIOS, utile per chi è solito dilettarsi nell'overclock più spinto.