AMD ha annunciato la nuova versione della Radeon Pro Duo al NAB (National Association of Broadcasters) 2017 di Las Vegas. Al pari della versione precedente è una scheda video con due GPU su un unico PCB progettata per gli artisti della grafica, ossia chi lavora nell'industria del cinema e della TV, ma non solo: è pensata per chi sviluppa contenuti in realtà virtuale.
L'edizione dello scorso anno aveva due GPU Fiji (ciascuna con 4096 stream processor, 256 TMU e 64 ROPs) con frequenza di 1000 MHz e un totale di 8 GB di memoria HBM (4 GB per GPU), per una potenza di 16,3 teraflops con calcoli in virgola mobile a singola precisione. La scheda era dotata di tre connettori di alimentazione ausiliari a 8 pin (TDP di 350 watt) e un dissipatore a liquido con un radiatore da 120 x 120 mm. La scheda aveva quattro DisplayPort 1.2a.
L'edizione 2017 della Radeon Pro Duo è invece basata su due GPU Polaris 10 (Ellesmere) per un totale di 4608 stream processor (2304 x 2) fino a 1243 MHz, affiancati da 32 GB di memoria GDDR5 a 7 Gbps (16 GB per GPU). La scheda ha un TDP di 250 watt e offre una potenza di 11,45 TFLOPs con calcoli a singola precisione.
A conti fatti il prodotto, seppur più elegante grazie al dissipatore ad aria e al doppio connettore ausiliario, uno a 8 pin e uno a 6 pin, è meno potente del modello precedente (ma AMD pone l'accento sulla potenza doppia rispetto alla Radeon Pro WX 7100). Da notare inoltre che da quattro DisplayPort si è passati a tre DisplayPort 1.4 e una HDMI.
"La Radeon Pro Duo permette ai professionisti di lavorare con un massimo di quattro monitor 4K a 60 Hz, gestire un singolo monitor 8K a 30 Hz con un solo cavo o pilotare un monitor 8K a 60 Hz con due cavi", spiega AMD. La scheda è pensata per rispettare i requisiti delle workstation, può operare 24 ore su 24, sette giorni su sette, ed è supportata dai driver Radeon Pro Software.
La disponibilità della Radeon Pro Duo 2017 è prevista per la fine di maggio a un prezzo consigliato di 999 dollari, inferiore ai 1500 dollari del modello 2016.